Mendicino fuori dal tunnel, cena a casa con i compagni

Mendicino fuori dal tunnel, cena a casa con i compagni
di Alfonso Maria Avagliano
Martedì 4 Novembre 2014, 23:30 - Ultimo agg. 5 Novembre, 08:29
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Terza nottata di ricovero evitata. Ettore Mendicino è stato dimesso nel tardo pomeriggio di ieri dall’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, dopo aver completato le indagini cliniche con sospiro di sollievo definitivo da parte di tutti. Alle diciotto era già in auto con i genitori che gli sono stati a fianco nel fuori programma nella città dei sassi, fortunatamente terminato presto. Tappa a Salerno ieri per spezzare il viaggio, oggi si riparte per la capitale. I compagni non hanno voluto lasciarlo senza conforto e c’è stato spazio anche per qualche ora in casa con gli amici. D’ora in poi gli toccherà però osservare «una quindicina di giorni di tranquillità massima», dicono i medici, forse anche qualcosa in meno. O almeno lo spera il diretto interessato in cuor suo. Nella sua Roma ricaricherà le batterie, dopodiché l’atleta granata vorrà tornare a sudare e lavorare sodo. Lo farà gradualmente, seguendo rigidi protocolli e tornando a sottoporsi ad accertamenti di controllo periodici. Fine dicembre il periodo nel mirino per tornare in campo, ma la prudenza non sarà mai troppa.







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