Salernitana, affondo su Gyomber
e c'è un ritorno di fiamma per Kiyine

Salernitana, affondo su Gyomber e c'è un ritorno di fiamma per Kiyine
di Eugenio Marotta
Venerdì 28 Agosto 2020, 10:30
3 Minuti di Lettura
Uno sprint, una suggestione e una conferma. La Salernitana accelera i tempi per arrivare a Gyomber ('92) del Perugia; il club granata sogna di poter riportare all'ombra dell'Arechi Kiyine (in alternativa si vira su Laribi) e intanto accoglie oggi l'arrivo nel ritiro di Sarnano del portiere Guerrieri ('96) dalla Lazio. Micai, invece, ha già da tempo pronte le valigie per fare il percorso inverso, passando alle aquile di Inzaghi per fare il secondo di Strakosha con i biancocelesti.

Castori, però, aspetta prima il suo numero uno. Belec ('90) si sente già virtualmente granata. Per la fumata bianca però è necessario che la Sampdoria, proprietaria del cartellino del pipelet (a scadenza il prossimo anno), e la Salernitana si mettano d'accordo sulla formula del trasferimento. Con ogni probabilità l'estremo difensore sloveno passerà a titolo definitivo al club granata. Con la Samp è sempre calda la trattativa per il rinnovo del prestito del centrocampista Capezzi. Per quanto riguarda il pacchetto arretrato si registra una forte accelerazione per quanto riguarda lo slovacco Gyomber. Il club umbro, neo retrocesso in C, ha urgenza di liberarsi di contratti onerosi per la terza serie e la Salernitana si è presentata alla porta del patron Santopadre (amico di vecchia data di Lotito). Finora, però, la trattativa si era arenata per via delle pretese faraoniche dello slovacco di origini ungheresi. Non solo. Era stata sapientemente fatta filtrare la notizia dell'interesse del Monza di Galliani per il difensore con l'obiettivo di alzare la... base d'asta. A quanto pare, però, la Salernitana ha saputo aspettare e ieri ha sferrato l'attacco decisivo con un'offerta importante (si parla di un biennale a cifre intorno ai 250mila euro). Staremo a vedere. Gyomber e non solo. Lunedì prossimo, infatti, la Salernitana dovrebbe finalmente perfezionare il passaggio in prestito dal Torino di Buongiorno ('99). L'enfant prodige è già stato agli ordini di Castori lo scorso anno con il Trapani e l'anno precedente con il Carpi. Il trainer lo ha messo in cima alla lista dei desiderata. L'operazione, però, non è andata ancora in porto per via del veto dell'allenatore del Toro, Giampaolo, che intende valutare tutta la rosa a sua disposizione fino a domenica prossima. Soltanto dopo, il tecnico dei piemontesi stilerà la lista degli incedibili e dei partenti. Tra questi quasi certamente ci sarà Buongiorno, pronto ad accasarsi alla Salernitana.

E siamo al centrocampo. Voci di corridoio sussurrano di un possibile ritorno di fiamma per Kiyine. Il talento marocchino, secondo miglior marcatore lo scorso anno con la maglia granata (10 reti per lui in campionato più una in Coppa Italia), sta provando a convincere Simone Inzaghi nel ritiro di Auronzo di Cadore con la Lazio. Il centrocampista vuole giocarsi le sue chance in massima serie e possibilmente in Champions. In caso contrario potrebbe anche farsi convincere da Lotito di accettare un nuovo prestito (sarebbe il terzo) a Salerno. Sarà anche per questo che Castori ha messo in cantiere la seria ipotesi di confermare il 3-5-2 come modulo base anche per la prossima stagione. In caso contrario, la Salernitana ha già sondato la disponibilità di Laribi ('91) del Verona lo scorso anno prima a Empoli e poi al Bari in C. Laribi è un pretoriano di Castori, ha il contratto in scadenza con gli scaligeri e farebbe carte farse per accasarsi alla Salernitana. Il trainer lo impiegherebbe come mezzala sinistra nel 3-5-2 che sta immaginando. Sempre in mediana Coulibaly ('99) dell'Udinese arriverà in prestito a Salerno il 9 settembre, solo dopo aver risposto alla convocazione del Senegal per la Coppa d'Africa. Per Luperini ('94), invece, si tratta con il Trapani la cessione a titolo definitivo. In attacco, come sempre, il valzer delle punte si ballerà sul finire del mercato. La Salernitana è a caccia di una punta da doppia cifra: Pettinari ('92) del Trapani e Forte ('93) della Juve Stabia restano piste battute, ma molto dipenderà anche dalle condizioni di Djuric, che lamenta il riacutizzarsi di un vecchio problema alla pianta del piede. Piace e tanto Tutino, ma l'esterno offensivo del Napoli potrebbe essere usato dai partenopei come contropartita tecnica con il Sassuolo per arrivare a Boga.
© RIPRODUZIONE RISERVATA