Avellino, voglia di riscatto
con un Kragl in più

Avellino, voglia di riscatto con un Kragl in più
Mercoledì 16 Marzo 2022, 08:46
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Finito fuoristrada nella corsa al primato, l'Avellino riparte da Taranto per provare a piazzarsi almeno alle spalle del Bari che si è ormai incamminato sulla strada del trionfo. Con fischio di inizio anticipato alle 14.30 nel tabù dello Iacovone, stadio da sempre ostico dove i biancoverdi hanno vinto soltanto nella stagione 2006/07 con le reti di Evacuo e Biancolino, ci saranno in palio punti preziosi nella corsa a cinque ingaggiata dall'Avellino (52) con Catanzaro (55), Francavilla (54), Monopoli (52) e Palermo (51). Una sfida agguerrita in sette tappe con irpini e rosanero che hanno il bonus di una partita da recuperare.

Particolare importante su quello che è ormai il rettilineo finale che la squadra di Carmine Gautieri ha imboccato con un organico rattoppato per colpa del Covid, delle squalifiche, degli infortuni e persino di eventi lieti come la nascita di un figlio. Ad appena due giorni dalla sua uscita dalla quarantena, infatti, Simone Ciancio è ieri mattina stato raggiunto dalla bella notizia della nascita del secondogenito, Pietro, partendo immediatamente per il Piemonte. Evitandogli di affrontare un viaggio estenuante anche perché non al top della condizione, De Vito e Gautieri hanno preferito non convocarlo per la sfida odierna allungando così ancora di più la lunga lista degli indisponibili in cui figurano l'attaccante Murano, tuttora positivo ed in quarantena, gli squalificati Tito (2 giornate) e Aloi, il centrocampista Matera, che ha accusato un problema al flessore dopo la sfida contro il Palermo ed i lungodegenti Chiti e Di Gaudio. Sebbene non al top e con soli due allenamenti nelle gambe, invece, il tedesco Oliver Kragl si è aggregato al gruppo e potrebbe persino partire titolare in una prevedibile staffetta con Mastalli. Rispetto a domenica, l'emergenza si è intanto spostata quasi tutta in mediana dove le contemporanee assenze di Aloi e Matera costringeranno Gautieri a riportare De Francesco in cabina di regia con Carriero confermato a destra ed uno a scelta tra Kragl e Mastalli a sinistra. Indipendentemente dalla scelta del modulo, che quasi certamente tornerà ad essere il 3-5-2, per comporre il tripode in mediana non ci sono altre alternative. In ogni caso il passo felpato di De Francesco non dovrebbe comunque subire eccessivamente il ritmo dei padroni di casa che, di contro, affideranno la cabina di regia ai piedi sapienti di Di Gennaro. Diversamente in difesa i rientri di Silvestri e Bove consentiranno all'ex trainer della Triestina di poter concedere un turno di riposo a Scognamiglio o Dossena con quest'ultimo favorito alla conferma dal primo minuto. Sovrapponendo i probabili schieramenti, a Silvestri e Bove dovrebbe toccare la marcatura di Mastromonaco e Giovinco con Saraniti destinato ad aggirarsi dalle parti di Dossena. Da sempre alternativi a Ciancio e Tito, invece, allo Iacovone sia Rizzo che Mignanelli avranno l'opportunità di giocare per novanta minuti senza nemmeno essere messi in competizione con i rivali di sempre.

Scelte abbastanza scontate appaiono anche quelle relative al tandem offensivo dove Maniero tornerà ad occupare il ruolo di terminale con Kanoute a svariargli intorno. Per Micovschi e Plescia, deludenti contro il Palermo, si prevede pertanto un mesto ritorno in panchina anche se per entrambi potrebbe esserci l'occasione del riscatto nella ripresa. Pur avendo recuperato una serie di uomini, infatti, Gautieri si trova nella difficoltà e nella necessità di dover dosare le forze soprattutto perché sono in tanti ad accusare una condizione fisica non ottimale accompagnata da qualche acciacco di troppo.

Anche per questa ragione, nella rifinitura di ieri mattina svolta al Partenio Lombardi che ha preceduto la partenza per la Puglia, Gautieri ha fatto ripassare pure il 4-3-3 con Silvestri abbassato nel ruolo di terzino destro e Bove al fianco di Dossena nell'inedito tandem centrale. In attacco, di conseguenza, sono ricomparsi Micovschi e Kanoute sugli esterni ai quali ha dato il cambio Rizzo. Queste le probabili variabili tattiche di una partita che l'Avellino, accompagnato a Taranto in una trasferta da sempre a rischio incidenti da un centinaio di tifosi, proverà a far sua per guadagnare subito altro terreno nella corsa al secondo posto. Il programma spezzatino odierno del girone C, che si aprirà alle 14.30 proprio con la partita dello Iacovone e quella tra Messina e Catanzaro, alle 15 proseguirà con Palermo- Fidelis Andria mentre alle 18 sarà la volta di Monopoli- Vibonese. Tutte alle 21 le altre sfide: Bari- Juve Stabia; Catania- Campobasso; Latina- Francavilla; Paganese- Foggia; Picerno- Potenza e Turris- Monterosi.
 

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