Avellino, tutte le strade del mercato
portano al ritorno dell'eterno Castaldo

Avellino, tutte le strade del mercato portano al ritorno dell'eterno Castaldo
di Marco Ingino
Giovedì 20 Agosto 2020, 11:00
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Per dare una scossa ad un mercato che stenta a decollare è sceso in campo direttamente il presidente Angelo D'Agostino.

Alla presenza di Salvatore Di Somma, il patron ha iniziato a trattare in prima persona con agenti, calciatori e colleghi presidenti. Tante le conferme arrivate in tal senso nella giornata di ieri. La prima è stata certificata dall'avvocato Gianandrea Pilla, agente di Claudiu Micovschi, che ha nuovamente aperto la porta del suo assistito al club biancoverde: «Dopo lo strepitoso campionato che ha fatto in Irpinia - ha detto - è giusto che Claudiu vada in B ma, se non sarà possibile visto che il cartellino è di proprietà del Genoa, per fine mese lo riporteremo ad Avellino». Una sorprendente riapertura arrivata grazie all'intercessione del presidente genoano di origini irpine, Enrico Preziosi, ma anche di Enzo De Vito, ex ds dei lupi, che sono stati raggiunti telefonicamente direttamente da Angelo D'Agostino. Per fine mese, esattamente come riferito dall'agente di Pilla, Di Somma e D'Agostino incontreranno sia Daniele Faggiano, nuovo ds dei grifoni, che Enzo De Vito. In quella sede l'Avellino, esattamente come fece un anno fa, tornerà alla carica pure per Flavio Bianchi, attaccante centrale classe 2000 inseguito invano la scorsa estate. Perso Caturano, infatti, in attacco D'Agostino ha voglia di esplodere i primi colpi anche per scuotere l'umore di una tifoseria che, soprattutto sui social, sta manifestando qualche segnale di impazienza. Rompendo gli indugi il presidente ha così contattato Ernesto De Notaris, agente dell'eterno Gigi Castaldo (38). Pure in questo caso, esattamente come un anno fa, il problema per il ritorno del bomber più prolifico di tutti i tempi in biancoverde è rappresentato dalla Casertana: «Ringrazio personalmente il presidente e Di Somma - ha detto De Notaris - perché ci hanno fatto una buona offerta ma al momento Castaldo è un calciatore della Casertana. Contrariamente a quanto dichiarato in precedenza, i dirigenti della squadra di appartenenza non hanno voluto affrontare l'argomento rescissione. Dinanzi a questa chiusura non ho nemmeno intavolato la trattativa. A questo punto se l'Avellino vuole Castaldo deve parlare direttamente con il club di terra di lavoro. Diversamente noi siamo pronti a rispettare il contratto».

In realtà, dovendo interpretare pensiero e strategia di De Notaris, mai come quest'anno il ritorno dell'attaccante di Giuliano in biancoverde è fattibile dal momento che a Caserta non appaiono affatto intenzionati a rispettare l'oneroso contratto di 140mila euro. Sul piatto della buonuscita, però, De Notaris chiede almeno la metà della cifra. Ecco perché, per adesso, l'affare appare difficile ma con il passare dei giorni domanda ed offerta potrebbero trovare un punto di incontro.

Capitolo portieri. Raffaele Ioime, 33enne ex Potenza con il quale c'era stato più di un contatto malgrado le smentite di rito dell'agente, ieri ha accettato la corte della Triestina siglando un biennale. L'Avellino non ne ha fatto assolutamente un dramma anche perché in cima alla lista delle preferenze, come da noi anticipato un mese fa, ci sono due under di grande prospettiva contattati già ai tempi di Capuano: Federico Brancolini, classe 2001 della Fiorentina che quest'anno ha addirittura esordito in A, e Giacomo Satalino, classe 1999, cresciuto pure lui nelle giovanili viola ma di proprietà del Sassuolo. Dei due almeno uno dovrebbe arrivare ad Avellino con la formula del prestito secco che sarà importante in ottica minutaggio. Ieri pomeriggio, infine, come ammesso dallo stesso Maurizio De Rosa, agente di Salvatore Caturano che per riconoscenza vorrebbe addolcire l'amaro alla dirigenza irpina per la scelta del bomber di firmare per il Cesena, è stata messa in piedi una mega trattativa per tre calciatori che piacciono tanto a Braglia. Nel tris d'assi che l'Avellino vorrebbe calare sul tavolo del mercato prima di lunedì fanno parte l'attaccante esterno Mamadou Kanoute, senegalese di 26 anni in uscita da Catanzaro, il centrocampista del Teramo Domenico Mungo di 27 anni, di cui abbiamo riferito venti giorni fa, e il portiere Francesco Forte, 29 anni. Quest'ultimo ieri sera ha raggiunto l'accordo di massima, possibile già oggi l'annuncio.
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