NAPOLI - Mille tifosi all'aeroporto di Capodichino oggi pomeriggio per salutare il Napoli in partenza per Torino. Striscioni, bandiere e cori hanno accolto gli azzurri e Sarri prima dell'imbarco. A Torino non potranno esserci sostenitori napoletani per il divieto deciso dalla Questura. Il rientro del Napoli è previsto domani, al termine della partita allo Juventus Stadium.
Di certo, se il prefetto di Torino non avesse vietato lo stadio ai tifosi residenti in Campania, in tanti sarebbero giunti al Juventus Stadium, per sostenere il Napoli. Invece, nel rispetto delle norme ministeriali che considerano gli ultras azzurri «pericolosi» qualche centinaia di supporters azzurri hanno gremito lo spazio antistante l'ingresso dello scalo aeroportuale napoletano. E Capodichino si è tinto di azzurro, per le decine di fumogeni dello stesso colore della maglia della squadra. All'ingresso tutti i titolari e relativa panchina, il Mister, i dirigenti della società. Al passaggio dei giocatori numerose standing ovation, precedute dal nome di ciascun atleta. Oltre ai fumogeni, tanti cori da stadio, ciascuno per la propria tifoseria e l'immancabile «un giorno all'improvviso»: tanta emozione tra la meraviglia dei numerosi passeggeri in arrivo a Napoli, tra cui molti stranieri, che si sono fermati ad assistere allo spettacolo divertiti. Capodichino si è trasformato in un settore dello stadio san Paolo con il Napoli in partenza per Torino, in vista della sfida di domani sera che potrebbe valere uno scudetto. I tifosi azzurri anno dimostrato,ancora una volta, il fortissimo legame con la squadra di di Maurizio Sarri. A chi chiedeva se per ritorno a Napoli avevano organizzato già qualcosa, la risposta è stata: «N'ce pensammo dimane a sséra», e i gesti apotropaici non si sono contati: scongiuri di ogni tipo e posizione.