Occasione azzurra
Cross di Billing e tocco di Simeone che però non riesce a superare Falcone. Napoli pericolosissimo nel finale.
Recupero
6' concessi da Massa.
Ancora cambi
Simeone e Ngonge entrano in campo. Escono Lukaku e Politano.
Ecco Billing
Napoli che soffre, Conte prova a ccambiare qualcosa: esce Raspadori, dentro Billing.
PEricolo Lecce
Incursione in area di Morente, tiro deviato in angolo. Napoli che soffre nell'ultimo quarto d'ora.
Infortunio Lobotka
Stiramento per il centrocampista del Napoli. Sostituito al 54'. Entra Gilmour al suo posto.
Super Meret
Conclusione dal limite di Helgason, il tiro deviato viene parato da Meret in angolo! Super parata.
Ancora gol annullato
Seconda rete annullata a Lecce per gli uomini di Conte: stavolta la rete era di Olivera, ma c'era un fallo in area seccondo Massa.
Si riparte!
Comincia la ripresa di Leccce-Napoli.
Intervallo
Fischia la fine del primo tempo Massa. All'intervallo la decide il gol di Raspadori, una gran punizione dal limite che ha sbloccato il match.
Occasione Raspa
Ripartenza perfetta degli azzurri, il mancino di Raspadori a un passo dal palo.
Traversa Lecce
Colpo di testa di Gaspar e traversa leccese. Pericolo per Meret.
Il vantaggio!
Il Napoli stavolta la sblocca davvero! Super punizione di Jack Raspadori, precisissimo dal limite con un destro potente. Azzurri avanti.
Si vede Krstovic
Ripartenza Lecce con il tiro della punta leccese dal limite che finisce alto.
Partita sospesa
Fumogeni in campo, continua la protesta dei tifosi di casa contro la Lega. Partita sospesa momentaneamente.
Gol annullato
Annullata la rete a Lukaku, che l'aveva sbloccata subito con un tocco rapace in area. Ma c'è fuorigioco.
Partiti!
Comincia Lecce-Napoli!
La protesta
Fischi assordanti dai tifosi del Lecce al momento dell'esecuzione dell'inno della Lega Serie A. I leccesi hanno protestato anche in occasione di Atalanta-Lecce, subito dopo la scomparsa di Fiorita.
L'omaggio
Una corona di fiori - regalata dalle Curve A e B del Maradona - è stata consegnata dallo staff del Napoli per Graziano Fiorita, il fisioterapista 47enne del Lecce scomparso la scorsa settimana.
Manna a Dazn
«McTominay pensavo potesse aver raggiunto una maturità a livelli realizzativi, il lavoro che ha fatto con Conte è ottimo per il percorso che sta facendo. Noi gli abbiamo dato centralità che gli mancava e il resto l'ha fatto il mister per quello che sta tirando fuori da McTominay. Siamo contenti del momento di Scott e di quell'entusiasmo che c'è attorno a lui.
Questa partita col Lecce vale tantissimo, dipende da noi e volevamo arrivare fino alla fine con questa possibilità aperta e ora affrontiamo tutto con grande concentrazione».
Le formazioni ufficiali
Lecce (4-2-3-1)
30 Falcone; 12 Guilbert, 6 Baschirotto, 4 Gaspar, 25 Gallo; 29 Coulibaly, 77 Kaba; 50 Pierotti, 75 Pierret, 7 Morente; 9 Krstovic.
A disposizione: 1 Früchtl, 32 Samooja, 17 Veiga, 44 Tiago Gabriel, 99 Sala, 10 Ramadani, 23 Burnete, 14 Helgason, 10 N'Dri, 8 Rafia, 22 Banda, 37 Karlsson, 3 Rebic, 11 Sansone. All. Giampaolo.
Napoli (4-4-2)
1 Meret; 22 Di Lorenzo, 13 Rrahmani, 17 Olivera, 37 Spinazzola; 21 Politano, 99 Anguissa, 68 Lobotka, 8 McTominay; 11 Lukaku, 81 Raspadori.
A disposizione: 96 Scuffet, 12 Turi, 16 Marin, 30Mazzocchi, 6 Gilmour, 29 Hasa, 26 Ngonge, 9 Okafor, 18 Simeone. All. Conte
Caos tifosi
Ancora problemi per i napoletani in trasferta. Il migliaio di sostenitori azzurri previsti nel settore ospiti del Via del Mare stanno riscontrando evidenti difficoltà per l'accesso allo stadio leccese.
La vicenda si aggiunge a quella delle scorse ore con 701 biglietti annullati ai napoletani in altri settori.
Muro aereo
Il Napoli è l’unica squadra che in questo campionato non ha ancora subito un gol di testa, mentre il Lecce ne ha concessi già 10 con questo fondamentale, meno solamente di Torino (11) e Monza (18).
Le ultime sulle formazioni
Passi avanti
Arrivati a questo punto del campionato, dopo 34 partite disputate, il Napoli è la squadra che è migliorata di più rispetto alla scorsa stagione: 24 punti in più, almeno il doppio rispetto a qualsiasi altra squadra presente in entrambi i campionati di Serie A.
Caos biglietti
Sono stati annullati 701 biglietti a tifosi azzurri in vista di Lecce per il divieto disposto dall'Osservatorio.
Le ultime dal campo
Faccia a faccia
Dopo aver perso solo una delle prime nove partite casalinghe di Serie A contro il Napoli (3V, 5N), senza mai concedere più di una rete, il Lecce ha perso subendo almeno due gol tutte le ultime quattro sfide interne con i partenopei nella competizione.
Le parole di Giampaolo in conferenza: «Deve esserci lo spirito di una squadra che ha perso un fratello»
«Prima di parlare della partita, voglio abbracciare la famiglia di Graziano, che manca tanto anche a noi». Marco Giampaolo, tecnico del Lecce, apre così la conferenza alla viglia della gara di domani contro il Napoli. Torna a parlare dopo la scomparsa del fisioterapista Fiorita, dopo dieci giorni di assoluto sbandamento in casa giallorosa, compresa la gara giocata contro l'Atalanta.
«Gestire quello che è accaduto non è per nulla facile - spiega l'allenatore -. Esistono aspetti tecnici, professionali, morali, compresa la gestione del dolore di ognuno di noi: abbiamo perso un uomo della nostra squadra e della nostra famiglia. Alla squadra prima della gara di Bergamo ho detto che dovevamo disputare gara di grande spirito, come se questo fosse un anello di congiunzione con quanto accaduto. Tutti hanno fatto la loro parte in modo dignitoso, mi è piaciuto anche il contorno, da parte di squadra, club e tifosi. Ma è necessario fare discorsi separati: il calcio è una cosa, quello che è accaduto a Graziano non può essere strumentalizzato».
«Non dobbiamo mischiare le cose - precisa Giampaolo - deve esserci lo spirito di una squadra che ha perso un fratello. Penso che ci debba essere qualcosa dentro di noi che si muove, ma la squadra ha già dato dimostrazione di spirito di appartenenza con la gara disputata a Bergamo». «Giochiamo contro la prima della classe, la squadra più forte al momento - prosegue l'allenatore - e che ha tre punti di vantaggio sulla seconda. Siamo consapevoli della forza dell'avversario, guidato da un tecnico molto forte. Non scopriamo nulla di nuovo, sappiamo chi incontriamo, conosciamo le loro caratteristiche, e il Lecce dovrà fare la sua parte». Il tecnico ritrova anche l'estro di Nicola Sansone: «Rientra in lista perché si è riaperto un posto dopo l'infortuno occorso a Gaby Jean - dice Giampaolo -. Si è sempre comportato bene in questo periodo e non posso che parlarne positivamente. Ci darà una mano, farà gruppo mettendo a disposizione la sua esperienza». Infine un pensiero sulla corsa salvezza, con lo slot ormai ristretto a Lecce, Empoli e Venezia per conquistarsi un posto al sole: «Non mi spaventa nessuna delle concorrenti - sottolinea Giampaolo - e dobbiamo pensare a fare il nostro percorso, che è molto tosto: restano quattro gare, non prevedo i risultati e non faccio calcoli sui calendari, perché rischierei di essere smentito».
Conclusa la conferenza stampa di Antonio Conte
Si è appena conclusa la conferenza stampa di Antonio Conte in vista di Lecce-Napoli. Ora la squadra partirà alla volta del Salento
Le ultime 4 partite
«Noi siamo stati costanti, ci sono stati dei periodi dove hai fatto 7 vittorie consecutive, e periodi meno buoni. Ma se vuoi essere in alto devi essere costante. A me hanno insegnato che conta come arrivi, non come parti. Noi possiamo fare qualcosa di veramente bello, ma sappiamo che la concorrente è un avversario fortissimo. Noi ci siamo e l'abbiamo dimostrato».
McTominay
«Io devo trovare delle soluzioni perchè ho sempre detto perchè nei singoli non abbiamo tantissimi gol. Bisogna trovare una cooperativa e delle soluzioni tattiche. Penso che Scott sia nettamente più forte rispetto a quando è arrivato. Il giocatore stesso penso si senta più completo e con più conoscenze. Fino ad ora lui è stato in mezzo, e ora deve decidere da che parte stare. Qui a Napoli ha avuto un ruolo principale ed è cresciuto tanto. Ma tutti sono migliorati, non solo lui».
L'Inter in Champions
«Il cammino in Champions dell'Inter da valore a quello che facciamo. Bisogna fare i complimenti ai nerazzurri. Quello che stanno facendo fa capire che il Napoli sta mettendo in atto un qualcosa di straordinario»
La corsa scudetto
«Da allenatore non ho perso scudetti all'ultimo, ma da giocatore si. Quando perdi fa sempre male. Ognuno di noi ha la proprio storia, ma non è un marchio indelebile. Ci sono anche gli altri. Ho vinto qualche scudetto e stiamo cercando di fare qualcosa di incredibile e che può portare grande entusiasmo. Non ci affossiamo da soli, sarebbe stupido e provinciale. Olivera centrale? Voi sapete tutto, non devo spiegare niente. Tutto quello che accade qui lo sapete».
Il senso di responsabilità verso i tifosi
«Noi l'abbiamo dal primo giorno. Ho sempre detto che avevo ricevuto prima ancora di dare. Il nostro obiettivo è regalare emozioni, è giusto sottolineare come l'obiettivo principe sia stato raggiunto con quattro giornate d'anticipo. Sapete quanto conti la Champions a livello economico. L'altro obiettivo che ci eravamo prefissati era quello di dare fastidio, ed è stato centrato anche quello. Ora c'è il terzo obiettivo e bisogna capire se vogliamo dare un fastidio importante, o comunque un fastidio che ha tenuti in bilico il campionato. Questo però deve servire a mantenere calma e umiltà. A questo campionato si partecipa tutti insieme. Stiamo lavorando a qualcosa di insperato a inizio anno ma servono umiltà e piedi per terra, mancano ancora quattro partite. Nella mia vita ho vinto e perso scudetti anche all'ultima giornata».
Il ritorno a Lecce
«Sempre una partita diversa per me. Io sono nato a Lecce e sono diventato uomo a Lecce. I sentimenti che ho nei confronti di Lecce non me li potrà cambiare niente e nessuno. Io rimarrò sempre fedele al sentimento che mi lega a vita a questa città. I miei genitori sono lì e quando posso ci torno sempre».
Il modulo
«Noi abbiamo sempre trovato la formula giusta durante le emergenze. Non ci sono però formule infallibili. Cerchiamo di mettere i giocatori migliori e cercare di continuare a fare quello che stiamo facendo. Diverse volte abbiamo cambiato assetto tattico ma l'idea e l'atteggiamento sono sempre rimasti, altrimenti non saremmo la miglior difesa in Europa».
Le difficoltà della sfida di domani
«Io penso che mancano 4 partite per tutti quanti, sia per noi che per il Lecce. Non può essere la partita più importante dell'anno ma è importante».
Inizia la conferenza stampa di Antonio Conte
È iniziata, come da programma, alle ore 14.45 la conferenza stampa di Antonio Conte, live dal centro sportivo di Castel Volturno, in vista della partita di domani Lecce-Napoli.
Il commento del Ministro Giuli sulla corsa Scudetto
Annullati centinaia di biglietti a tifosi residenti in Campania
In riferimento all’incontro Lecce-Napoli previsto per sabato 3 maggio, a seguito di controlli da parte della Polizia di Stato della Questura di Lecce, sono state attivate le procedure per l’annullamento di centinaia di biglietti acquistati.
Lecce-Napoli, annullati centinaia di biglietti a tifosi residenti in Campania
Oggi la conferenza stampa di Conte
Oggi parla il mister, alle 14.45 è prevista la conferenza stampa di Antonio Conte alla vigilia dell'importante sfida del Via del Mare contro il Lecce. Potrai seguire tutte le parole del tecnico azzurro in diretta su questa pagina.
Dove vedere il match
Lecce-Napoli, sabato 3 maggio, sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su Dazn con collegamento a partire dalle ore 17:30.
Le probabili formazioni
Lecce (4-2-3-1):
Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Coulibaly, Ramadani; Karlsson, Berisha, Morente; Krstovic. All. Giampaolo.
Napoli (4-3-3):
Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Raspadori. All. Conte.
Le info
Lecce-Napoli, match valido per la 35ª giornata di Serie A 2024/25, si giocherà allo stadio Via del Mare di Lecce sabato 3 maggio, alle ore 18:00.
Il Napoli ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime tre partite contro il Lecce in Serie A, tante volte quante nelle precedenti 14 sfide con i salentini nella competizione; per gli azzurri si tratta della seconda serie aperta di clean sheet più lunga considerando le avversarie attualmente nel massimo campionato (sette di fila contro il Venezia).
La vittoria sul Torino ha segnato il sorpasso in classifica: ora è il Napoli a guidare la classifica della Serie A quando mancano quattro gare alla fine, con 3 punti da conservare sull'Inter seconda.
La squadra di Antonio Conte è attesa sabato a Lecce, una trasferta delicata in Salento contro i giallorossi che cercano la salvezza.