Napoli, tutti i dubbi azzurri di Lozano:
«Mi sono chiesto: perché sono qui?»

Napoli, tutti i dubbi azzurri di Lozano: «Mi sono chiesto: perché sono qui?»
Lunedì 16 Novembre 2020, 12:27 - Ultimo agg. 12:29
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Torna a parlare ai media messicani Hirving Lozano, l'esterno azzurro che sembra aver ritrovato lo smalto e il sorriso in questo avvio di stagione con il Napoli di Gattuso. «Nel calcio tutto cambia rapidamente. Nell’ultimo anno sono successe tante cose: il covid, l’arrivo a Napoli, il cambio di allenatore. È stato tutto strano e difficile, ma ho imparato tanto e fortunatamente tutto sta andando per il meglio ora» ha detto il Chucky. «Gattuso mi sta dando l’opportunità di giocare e io in campo ne approfitto. Ho avuto l’aiuto della mia famiglia ed è stato fondamentale, ma anche la comunicazione con la squadra e l’allenatore mi ha aiutato. Non tutti sanno quello che ho vissuto la scorsa stagione: tante volte ho detto a mia moglie “Che ci facciamo qui?”, ma grazie a Dio ne sono venuto fuori».

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«Per me il primo anno è stato comunque buono a Napoli, il calcio italiano mi piace ma è molto complicato. Le squadre lavorano molto sulla fase difensiva, pensano a non subire e poi a segnare, per un attaccante è complicato» ha continuato Lozano ai microfoni di Tv Azteca. «Serve tanta intensità dal primo all’ultimo minuto in ogni gara.

Credo oggi di essere migliorato tanto, sono più completo, ho una squadra con compagni molto forti che mi hanno aiutato».

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Sui social la spinta dei tifosi messicani non è mai mancata. «Li ringrazio per l’affetto mostratomi, ma Gattuso ha un suo modo di essere: ha un carattere forte, è una persona buona ma diretta, ma ti ci devi adattare e non ho niente contro di lui. Il primo anno a Napoli mi ha aperto gli occhi. Non so quanto resterò in azzurro: l'Italia mi piace, in Europa ci sono tante squadre forti. Mi è sempre piaciuto il Barcellona, ma penso che per me la cosa importante sia stare in un club dove posso giocare il mio calcio».

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