Il Napoli si rilancia con Hysaj e Allan,
ma annullati quattro gol al Sassuolo

Il Napoli si rilancia con Hysaj e Allan, ma annullati quattro gol al Sassuolo
Sabato 25 Luglio 2020, 20:33 - Ultimo agg. 26 Luglio, 08:01
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Una partita pazzesca. Vince il Napoli per 2-0, ma il Sassuolo batte il record mondiale di gol segnati, prima convalidati e poi annullati dalla Var per fuorigioco. Gli emiliani vanno in gol con Djuricic per due volte nel primo tempo e nella ripresa con Caputo e Berardi. Indipendentemente dai gol annullati, il Sassuolo deve recriminare moltissimo, perché è la squadra di De Zerbi a dominare la partita. I neroverdi avrebbero meritato molto di più di quanto non ottengano alla fine della partita. In chiave-Champions - il Napoli l'8 agosto sarà chiamato a sfidare in Spagna il Barcellona nella partita di ritorno degli ottavi di finale - le indicazioni che la sfida suggerisce a Gattuso sono a dir poco inquietanti. La difesa dei partenopei è imbarazzante. Il Sassuolo riesce a procurarsi occasioni per battere a rete in ogni fase del match. Il Napoli barcolla non solo quando gli emiliani si riversano nella metà campo avversaria alla disperata ricerca del pareggio, ma anche quando, nelle rare occasioni in cui si spingono in attacco, la squadra di De Zerbi riparte con puntate veloci in contropiede.

LA PARTITA IN DIRETTA

​L'involuzione nel gioco degli azzurri è evidente. Il ritmo e lento, l'azione involuta, le giocate scontate. E non si contano i passaggi sbagliati, anche in circostanze in cui l'appoggio appare semplice e scontato. Eppure è il Napoli a partire di gran carriera e dopo soli 8’ va in vantaggio grazie a un'azione personale di Hysaj che si presenta ai limiti dell'area di rigore e fa partire un rasoterra che piega le mani a Consigli.

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​Il Napoli da quel momento scompare dal terreno di gioco e la partita diventa un monologo degli ospiti che però non riescono a concretizzare la gran mole di lavoro. Per ritrovare gli azzurri in attacco bisogna attendere fino alla metà della ripresa quando Milik sbaglia due facili conclusioni: si fa parare da Consigli una debole conclusione di sinistro da ottima posizione e sbaglia ooi la deviazione di testa, solo davanti alla porta.
 
 

​A quattro dalla conclusione della gara, infine, Politano colpisce il palo con un rasoterra in diagonale, con Consigli impossibilitato a intervenire. Nel recupero è Allan a trovare il gol del raddoppio, con un tiro in diagonale dal limite dell'are di rigore su passaggio di Mertens.

Per il resto in campo c'è solo il Sassuolo e questa circostanza farà sicuramente arrabbiare De Zerbi il quale deve digerire una sconfitta inopinata e immeritata. Per il Napoli rimane l'incognita di unàinvoluzione nel gioco che non lascia presagire nulla di buono. A Barcellona presentandosi con queste credenziali ci sarà sicuramente da soffrire non poco.
 
 

NAPOLI (4-3-3)
Ospina; Di Lorenzo, Manolas (14’ st Maksimovic), Koulibaly, Hysaj; Fabian Ruiz (34’ st Allan), Lobotka, Zielinski (34’ st Elmas); Callejon (22’ st Politano), Milik (22’ st Mertens), Insigne. 
A disposizione: 1 Meret, 27 Karnezis, 2 Malcuit, 4 Demme, 11 Lozano, 13 Luperto, 31 Ghoulam, 34 Younes. All. Gattuso.

SASSUOLO (4-2-3-1) 
Consigli; Muldur (45’ pt Toljan), Ferrari, Marlon, Rogerio (43’ st Manzari); Locatelli (38’ st Kyriakopoulos), Magnanelli; Berardi, Djuricic (38’ st Haraslin), Traoré (28’ st Raspadori); Caputo. 
A disposizione: 56 Pegolo, 64 Russo, 13 Peluso, 32 Magnani, 35 Piccinini, 44 Ghion, 57 Mercati. All. De Zerbi.

ARBITRO: Aureliano di Bologna. 
RETI: 8’ pt Hysaj, 48’ st Allan.
NOTE: ammoniti Berardi, Djuricic, Mertens e Marlon per gioco scorretto. Calci d'angolio 7-4 per il Napoli. Recuperi: 3’ pt e 6’ st. 
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