Napoli, a Verona Gattuso ridà
​fiducia agli uomini di Supercoppa

Napoli, a Verona Gattuso ridà fiducia agli uomini di Supercoppa
di Roberto Ventre
Sabato 23 Gennaio 2021, 08:42 - Ultimo agg. 09:39
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Fiducia agli azzurri della Supercoppa. Gattuso contro il Verona conferma la squadra schierata con la Juve e in campionato riparte nel segno della continuità. Ringhio subito dopo la sconfitta con i bianconeri aveva elogiato gli azzurri tirando su il morale del gruppo e ha continuato a farlo negli allenamenti a Castel Volturno: c'è tutta una stagione ancora da giocare con il primo obiettivo rappresentato dalla qualificazione alla prossima Champions League.


LOZANO E INSIGNE
Super Lozano giocherà dal primo minuto domani a Verona, le ultime partite le ha giocate tutte ed è stato puntualmente tra i migliori. Incontenibile anche contro la Juve. «Il nostro obiettivo è vincere sempre, il campionato è lungo e dobbiamo pensare partita dopo partita. Lo scudetto? È un anno complicato, particolare, può succedere tutto come ci dice sempre il mister», ha detto a Radio Kiss Kiss parlando poi del suo rapporto con Gattuso. «Abbiamo parlato quand'è arrivato, analizzando ciò che mi chiedeva in campo. Per fortuna mi ha dato l'opportunità di giocare e l'ho sfruttata nel miglior modo cercando di dimostrare quanto valgo. L'importante è continuare a lavorare come sto facendo». Il Chucky ha parlato anche di Insigne. «È un momento difficile per noi nello spogliatoio, dobbiamo sempre appoggiare i compagni e andare avanti tutti insieme. Il calcio è così, a volte si vince e a volte si perde. Io e Insigne stiamo facendo molto bene insieme: il nostro feeling in campo e fuori sta crescendo». Il capitano ha avvertito la vicinanza di Gattuso e di tutti i compagni dopo il rigore fallito con la Juve e l'appuntamento con il gol numero cento in maglia azzurra proverà a centrarlo a Verona. Ghoulam ha parlato ieri di Insigne in un'intervista a NapoliMagazine.Com.: «Sono tantissimi anni che gioco con lui: ha risolto tantissime partite, ci ha dato una grande mano negli ultimi anni. È il nostro capitano e, soprattutto, è napoletano. A mio avviso il napoletano deve essere orgoglioso di Lorenzo, perché rappresenta molto bene il popolo partenopeo, sia in Italia che all'estero, con la maglia del Napoli e con quella della Nazionale». Da centravanti ancora Petagna, Mertens avverte fastidi alla caviglia e ieri ha svolto un lavoro personalizzato in palestra. Trequartista Zielinski, a caccia di riscatto dopo la prova opaca contro la Juve.


LA DIFESA MENO BATTUTA
Gattuso riconferma la linea a quattro difensiva, il Napoli con 16 gol al passivo ha il reparto arretrato meno battuto della serie A (gli azzurri però hanno giocato una partita in meno, quella da recuperare contro la Juve): Koulibaly in Supercoppa contro la Juve è tornato un baluardo insuperabile, e al suo fianco ci sarà Manolas. La certezza a destra è rappresentata da Di Lorenzo, lo stakanovista azzurro, che torna in campionato dopo la squalifica con la Fiorentina, unica partita che ha saltato in questa stagione compresa anche Europa League e coppa Italia. «Volevamo portare a casa un trofeo importante, dispiace non averlo fatto, il giorno dopo non è stato bello, ma dobbiamo guardare avanti subito» ha detto a Sky aggiungendo. «Poca personalità nei big match? Non sono d'accordo, abbiamo dimostrato contro squadre importanti che ci siamo, anche l'anno scorso in Coppa Italia con la Juventus. Ci serve continuità. C'è tutto il girone di ritorno da giocare, siamo lì e dobbiamo giocarcela fino alla fine. Quest'anno vogliamo fare qualcosa di importante. Siamo ancora in corsa su tre fronti, non dobbiamo porci limiti». In porta Ospina è il favorito, a centrocampo di Demme e Bakayoko. Gattuso riparte dagli stessi azzurri della finale di Supercoppa.

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