Bergamo - La misura di quello che sta accadendo nella zona rossa sono i morti, il cui numero che non si riesce più a gestire, basta pensare alle otto pagine quotidiane di necrologi sull'Eco di Bergamo, le cremazioni che vanno a ciclo continuo e le bare allineate con cura e pietà cristiana nelle chiese, in attesa di poter avere una benedizione e un funerale spartano e arrangiato.
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