Questa ragazza ama dormire ma sta facendo tardi a lavoro. Il suo compagno ha già provato a svegliarla ma, non essendovi riuscito, ha studiato una soluzione “estrema”. Piazza sul letto accanto a lei un amplificatore a cui ha attaccato un microfono e inizia a cantarle una canzone dalla discutibile orecchiabilità. Il testo, invece, è didascalico ma efficace: “sei in ritardo a lavoro, ho provato a svegliarti…”. La donna, alla fine, si alza ma non esattamente di buon umore!
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