Valentina Nappi, la pornostar a processo a Salerno: «Ha diffamato due poliziotti»

Avrebbe filmato gli agenti che le avevano chiesto le generalità la difesa: mi hanno colto alla sprovvista

Salerno, l’attrice hard Valentina Nappi a processo: «Ha diffamato due poliziotti»
Salerno, l’attrice hard Valentina Nappi a processo: «Ha diffamato due poliziotti»
di Pasquale Sorrentino
Martedì 14 Maggio 2024, 07:00 - Ultimo agg. 11:06
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Valentina Nappi, nota attrice di film hard e salernitana d’adozione, ha testimoniato nei giorni scorsi nel processo a suo carico e a carico di suo marito. Nappi infatti è accusata con Giovanni Lagnese di diffamazione ai danni di due poliziotti e di aver ritardato a declinare le generalità. I fatti risalgono alla tarda serata del marzo del 2022 quando l’attrice porno, vera e proprio stella del panorama hard ma anche seguitissima sui social, e il marito stavano camminando per andare a prendere l’auto al parcheggio e stavano attraversando il lungomare Trieste. Poche persone per strada.

Abbiamo superato la volante - ha dichiarato Nappi in Tribunale difesa dagli avvocati Gaspare Dalia e Paolo Troisi - e abbiamo udito un fischio, pensavamo fosse un fischio canzonatorio e non ci siamo fermati. Andavamo di fretta perché il garage stava per chiudere». A questo punto la volante della polizia li ha affiancati e ha chiesto loro di fermarsi. Valentina Nappi ha riferito di aver avuto timore e come prima reazione ha cominciato una diretta, con il suo cellulare, sul suo profilo Instagram, seguito da quasi 5milioni di follower.

Durante la diretta, durata circa tre minuti di cui 15 secondi circa parlati, l’attrice ha commentato di «essere stata fischiata come un cagnolino e di non fermarsi se un cane abbaia. Questo è un abuso di potere». Nelle immagini della “live” l’attrice ha ripreso la volante ma non ha mai ripreso i volti dei due agenti di polizia che stando ai legali dell’attrice non sarebbero riconoscibili. Il video è stato mostrato durante la seconda udienza dibattimentale in Tribunale. Nella prima invece sono stati ascoltati i due agenti che si sono costituiti parte civile e sono tutelati dall’avvocato Giovanna Sica, i quali hanno sostenuto di aver notato i due in strada con «abbigliamento eccentrico» e di averli fermati regolarmente.

Nella terza udienza, che si è tenuta nei giorni scorsi, la Nappi è stata ascolta come testimone e ha raccontato la sua versione dei fatti. «Faceva molto freddo, c’era un freddo gelido e stavamo accelerando il passo per raggiungere la nostra auto, altrimenti il garage avrebbe chiuso. Non ci siamo fermati al fischio (che sarebbe stato fatto con la bocca e non con un fischietto) perché pensavamo non fosse per fermarci ma un atteggiamento a cui sono abituata». Invece gli agenti volevamo controllarli e non vedendoli fermare si sono avvicinati con l’auto di ordinanza. «Ci hanno preso alla sprovvista e quindi non abbiamo subito dato le generalità».

Video

Questa la versione della nota attrice campana. Durante l’udienza anche il marito - i due si sono sposati a Giungano e sono oramai cittadini della provincia di Salerno - ha voluto deporre una testimonianza volontaria confermando la tesi di Valentina Nappi.La prossima udienza è stata fissata per settembre.

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