Beppe Vessicchio: «Feci delle critiche ad Amadeus ma i numeri gli hanno dato ragione. Ritorno in Rai? Hanno fatto ricorso»

Beppe Vessicchio: «Feci delle critiche ad Amadeus ma i numeri gli hanno dato ragione. Ritorno in Rai? Hanno fatto ricorso»
di Luca Uccello
Martedì 21 Maggio 2024, 10:05 - Ultimo agg. 20:48
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Messa da parte la Rai (il contenzioso per i mancati diritti connessi delle musiche utilizzate a La prova del cuoco va avanti in tribunale) Beppe Vessicchio guarda avanti. Ed entra a fare parte della Peparini Academy: una scuola di musica e ballo fondata a Roma da Giuliano Peparini, ex coreografo di Amici. A La Stampa, il Maestro racconta che terrà le vocal class: «Fondamentali perché quello che manca oggi agli artisti è la consapevolezza di quello che stanno facendo». 

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Ma non manca solo questo.

Assolutamente no. «Se chiede a un artista su che nota si sta esibendo, spesso non te lo sa dire. E vale anche per i nomi affermati. Il talento viene lasciato allo stato brado invece è fondamentale insegnare i codici tecnici». Nelle sue classi, racconta ancora al quotidiano di Torino, l’Auto-Tune può essere utilizzato: «Come effetto potrei contemplarlo. Comunque sempre più artisti lo stanno abbandonando perché è omologante: usandolo, le voci diventano tutte uguali».

Perché tutto questo amore per i giovani? Semplice: «Vorrei dare loro quello che non ho avuto io. Sono nato in periferia e da ragazzo ho dovuto fare i salti mortali per studiare quello che desideravo. A 15 anni provai a iscrivermi in conservatorio ma non mi presero: l’ingresso era a numero ridotto e aveva la precedenza chi già studiava lì alle medie. Così mi sono dovuto iscrivere al liceo scientifico e, a latere, studiare musica. Fu davvero dura».

Sanremo

Il futuro di Sanremo? A separarlo dalla Rai ci avevano già provato senza successo. Ma il mondo, dice, sta cambiando e quindi può succedere anche che il Festival della canzone cambi collocazione. E Amadeus? «Amadeus ha fatto oggettivamente tanto. Io gli mossi qualche critica e ancora adesso penso che lo sbilanciamento verso l’attualità faccia bene più allo spettacolo che non alla comunità della musica. Amadeus poteva osare nell’inserire più classici. Tuttavia i dati sono incontrovertibili: dall’Auditel allo streaming, tutto dà ragione a lui».

E il futuro di Beppe Vessicchio sarà ancora in Rai? « Avevo vinto la causa, ma la Rai ha deciso di appellarsi e temo che vogliano arrivare fino alla Cassazione».

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