«Paga poco, buttategli i soldi in faccia», così il figlio di Sandokan faceva le estorsioni

«Paga poco, buttategli i soldi in faccia», così il figlio di Sandokan faceva le estorsioni
di Mary Liguori
Mercoledì 7 Ottobre 2015, 09:19
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È un grossista di legnami di San Cipriano d'Aversa la vittima delle estorsioni che vengono contestate a Carmine Schiavone, a Paolo Panaro e a Carmine Iaunese. Tra i casi ricostruiti, uno in cui la vittima mandò al clan solo una parte della cifra richiesta, 700 euro; la reazione del figlio di Sandokan fu furiosa. Ordino ai suoi di "gettare la busta coi soldi in faccia al falegname" perché quella somma così bassa era un affronto per i Casalesi. Nel corso delle indagini sono state ritrovate anche le liste con i nomi degli affiliati stipendiati dal gruppo Schiavone.
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