CASERTA - Pietro Caturano, notissimo imprenditore maddalonese, e con lui la sua creatura ovvero la Caturano Autotrasporti, hanno avuto la meglio sulla complessità della giustizia amministrativa. È stata una lunga maratona. Il Tar aveva già accolto il ricorso dei Caturano, in primo grado, contro il provvedimento di interdittiva antimafia, emesso a loro carico dalla Prefettura di Caserta. Nel 2013, infatti, il Tar Campania aveva accolto le «doglianze dei ricorrenti» che contestavano «l’estraneità a contesti criminali» rivendicando l’«immunità da ogni condizionamento criminale».
Il Ministero degli Interni aveva proposto appello, che è stato giudicato inammissibile, per un difetto di notifica, da parte del Consiglio di Stato, senza entrare nella valutazione della vicenda.
Caturano, decade l'interdittiva antimafia
di Giuseppe Miretto
Giovedì 23 Aprile 2015, 00:12
- Ultimo agg.
27 Aprile, 19:52
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