Questa mattina alle 10 ci sarà al tavolo del ministero dello Sviluppo la verifica più probante circa le reali intenzioni del gruppo statunitense Whirlpool sul destino del sito di Carinaro, con 800 posti di lavoro a rischio. Di converso importanti saranno anche le contromisure che il Governo dovrebbe adottare per la messa in sicurezza dell’unità produttiva, in risposta alle istanze più pressanti degli operai che pretendono il rispetto degli accordi sottoscritti nel 2013 in sede di acquisizione dell’ex Indesit.
A sostenere questo fronte di rivendicazioni ci sarà la partecipazione di tutte le istituzioni territoriali, in particolare dalla Regione Marche che sarà rappresentata dal governatore Spacca e dalla Campania con l’interventoa del Presidente Stefano Caldoro. All’ordine del giorno, come fissato dalla ministra Guidi, l’esame del piano industriale di Whirlpool già contestato in sede privata e che, pur prevedendo investimenti massicci, ridistribuisce le missioni produttive tra le aziende del Nord e del Sud in modo del tutto discutibile.
