Castellammare. La ditta fallita si riprende i mezzi, a rischio la raccolta rifiuti

Castellammare. La ditta fallita si riprende i mezzi, a rischio la raccolta rifiuti
di Francesco Ferrigno
Giovedì 27 Novembre 2014, 13:08 - Ultimo agg. 13:19
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La partecipata fallita rivuole i mezzi, la ditta dei rifiuti resta a piedi. O quasi, perché l’azienda Ego Eco srl sta già provvedendo a ricomporre il parco mezzi per evitare l’ennesima emergenza. È accaduto nelle ultime ore a Castellammare di Stabia. Mercoledì mattina, come disposto dal curatore fallimentare di Multiservizi, sono stati ritirati oltre venti automezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti. Il 25 novembre, infatti, è scaduto il contratto che riguardava l’affitto di automezzi e strutture, compreso l’edificio della strada Napoli dove sono ubicati gli uffici della stessa Ego Eco. Si tratta di beni che la curatela fallimentare dovrà utilizzare per soddisfare le richieste dei creditori dell’ex partecipata comunale. Il Comune di Castellammare, dopo il fallimento di Multiservizi, ad inizio anno ha pubblicato un bando con procedura d’urgenza con il quale è stato affidato il servizio alla Ego Eco. In quel periodo la raccolta è stata sospesa e per una settimana ai cittadini è stato vietato conferire la spazzatura. Il servizio è stato prorogato una prima volta ad agosto e una seconda volta pochi giorni fa fino al 15 gennaio 2015. La curatela fallimentare, però, che l’11 dicembre prossimo andrà davanti al Tribunale Fallimentare per discutere di un crac enorme (la massa passiva è pari ad oltre 28 milioni di euro di debiti), non ha concesso alcuna nuova proroga. I mezzi sono stati quasi tutti ritirati e si attende ore una proposta dalla Ego Eco per il fitto della sede della strada Napoli. «Sono dispiaciuto per gli operai – ha detto Sica – che devo elogiare per il rispetto e la compostezza. Tutte le operazioni si sono svolte nella massima serenità».

L’amministratore della Ego Eco Vittorio Ciummo, intanto, ha spiegato che l’azienda si è «immediatamente adoperata per far giungere a Castellammare altri veicoli di nostra proprietà. Alcuni già sono arrivati e si tratta di mezzi con capacità maggiore rispetto a quelli ritirati, per cui non ci sarà alcuna emergenza rifiuti».



Dunque, non dovrebbe esserci alcuna ripercussione sul servizio di raccolta rifiuti che dovrebbe proseguire nel rispetto degli accordi sottoscritti con l’amministrazione comunale e mantenendo inalterati i livelli qualitativi dello stesso. «Il noleggio dei veicoli – ha continuato Ciummo – era già stato prolungato ad agosto, e di fronte alla nuova proroga del servizio rifiuti registratasi la scorsa settimana da parte del Comune, la curatela fallimentare di Multiservizi si è trovata in difficoltà con i creditori. Pertanto, come da prassi in queste circostanze, si è vista costretta a ritirare i mezzi e le strutture. Per quanto riguarda la sede, inoltre, chiederemo il fitto a Multiservizi fino a quando opereremo a Castellammare. Tutto ciò accade in un momento in cui il servizio aveva raggiunto elevati livelli qualitativi. Nonostante questa difficoltà, comunque, cercheremo di migliorarlo ancora. Una delle problematiche che ci hanno portato a questa situazione – ha concluso Ciummo – riguarda sicuramente questi microaffidamenti che non permettono agli uffici, né della mia azienda né evidentemente a quelli comunali, di lavorare con tranquillità».