Droga, asse camorra-Cosa nostra sulla rotta Napoli-Palermo: sotto accusa anche un colletto bianco

Droga, asse camorra-Cosa nostra sulla rotta Napoli-Palermo: sotto accusa anche un colletto bianco
Mercoledì 16 Dicembre 2015, 08:30 - Ultimo agg. 09:45
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Duro colpo della Polizia di Stato di Palermo al traffico di droga sulla rotta Palermo-Napoli. Nella notte sono state arrestate sette persone nell'operazione denominata 'Letium 4'. «L'indagine ha ricostruito l'asse criminale che intercorre, in questo caso, in materia di stupefacenti, tra Camorra-Cosa Nostra», spiegano gli inquirenti. La Squadra Mobile di Palermo, diretta da Rodolfo Ruperti, ha eseguito le sette misure cautelari nei confronti di presunti responsabili di «avere tenuto vivo, nel corso degli ultimi anni, uno dei più trafficati canali di comunicazione della droga, su scala nazionale: quello tra Napoli e Palermo».

L'attività investigativa ha avuto una durata complessiva di circa 3 anni, nel corso dei quali i poliziotti palermitani hanno registrato il tentativo, sempre frustrato da sequestri ed arresti, di immissione nel fiorente mercato dello stupefacente cittadino di fiumi di hashish, provenienti dal centro partenopeo. Complessivamente, oltre mezza tonnellata di hashish e di cocaina, per un giro di affari di circa cinque milioni di euro, è stata sequestrata dagli agenti che hanno arrestato, anche, decine di insospettabili «corrieri». Tra i destinatari delle misure cautelari anche alcuni contigui a Cosa Nostra (vicini alle famiglie mafiose di «Brancaccio» e «Porta Nuova) e a clan camorristici».

L'occultamento dello stupefacente, una volta giunto a Palermo, avveniva anche grazie alla preziosa collaborazione di un insospettabile «colletto bianco», impiegato in un ufficio di consulenza fiscale e, quindi, in condizione di stipulare contratti di affitto di box e magazzini senza che la cosa destasse sospetto alcuno«, spiegano dalla Squadra mobile.