Napoli. La droga? Nel vano segreto del box doccia

Caivano. La creatività criminale. Schedato da polizia e carabinieri quale grosso spacciatore di droga, aveva fatto realizzare un vano segreto nel box della doccia della sua abitazione. E così, grazie anche ad un piccolo ma molto sofisticato sistema di video sorveglianza, riusciva a nascondere lo stupefacente, nonostante le quotidiane perquisizioni nella sua abitazione.



Fino a ieri. Quando i carabinieri della tenenza di Caivano, diretta dal tenente Aldo Di Foggia, non hanno scoperto il nascondiglio segreto, sequestrato tutto il campionario di veleni e fatto scattare le manette per Salvatore D’Angelo, 45 anni, già noto alle forze dell’ordine.



All’interno del vano i militari hanno rinvenuto e sequestrato una quarantina di involucri di cellophane contenenti cocaina per 60 grammi; una dozzina di bustine contenenti marijuana per una trentina di dosi ; 34 involucri di plastica contenente una ottantina del micidiale kobrett anche una decina di dosi di crack. Nel corso della perquisizione domiciliare i militari hanno sequestrato una piccola ma potente telecamera digitale collegata ad un televisore, attraverso il quale il pusher controllava l’ingresso della sua abitazione, soprattutto per difendersi dagli spacciatori rivali, visto che per polizia e carabinieri si sentiva al sicuro con il nascondiglio nella doccia.