Napoli. Rissa al concorso dei vigili urbani, 25 denunciati. Esposto alla Corte dei Conti, prove da rifare

Napoli. Rissa al concorso dei vigili urbani, 25 denunciati. Esposto alla Corte dei Conti, prove da rifare
di Paolo Barbuto
Giovedì 4 Dicembre 2014, 03:19 - Ultimo agg. 08:56
1 Minuto di Lettura
Si guardano filmati, si cercano testimonianze, si contano i danni: il day after della giornata più nera della polizia municipale napoletana è vissuto in immersione nel superlavoro per non pensare alla vergogna di quel che è accaduto. Durante un concorso per l'avanzamento di grado è scoppiato il caos. Vigili hanno picchiato vigili, la prova è stata sospesa, la polizia di stato è stata chiamata per sedare la polizia municipale. Roba imbarazzante, troppo imbarazzante per la terza città d'Italia che deve fare già i conti con i mille guai d'ogni giorno.



Il sindaco ha fatto sentire la sua voce: «È un fatto grave, ed è molto grave che sia stato compiuto da appartenenti alla polizia municipale, corpo che dovrebbe garantire serenità. Se qualcuno ha dubbi sul percorso avviato, come accade in tutti i Paesi democratici, ci sono altri strumenti per far valere le proprie tesi. I metodi della protesta di ieri sono inaccettabili e inqualificabili».



Lo pensano anche i vertici della polizia municipale che hanno avviato una indagine interna per identificare e punire tutti i responsabili di quel che è accaduto. Già ieri, nelle ore successive al caos, erano stati denunciati 13 agenti, oggi il numero è salito a 25. Si tratta delle persone che hanno contribuito a creare il caos per il quale è stato sospeso il concorso. In questo caso l'accusa è di interruzione di pubblico servizio.



CONTINUA A LEGGERE

SUL MATTINO DIGITAL