Torre Annunziata, piazza di spaccio protetta da telecamere: arrestato un 17enne

Torre Annunziata, piazza di spaccio protetta da telecamere: arrestato un 17enne
di Giovanna Sorrentino
Martedì 27 Ottobre 2015, 14:15 - Ultimo agg. 16:10
1 Minuto di Lettura
TORRE ANNUNZIATA. Un portone blindato a protezione di una piazza di spaccio al dettaglio, dotata di un sistema di telecamere di videosorveglianza. A Torre Annunziata, in via Commercio, lo spaccio di droga, secondo gli inquirenti era controllato da un giovane di 17 anni, figlio di un noto pregiudicato ritenuto vicino al clan Gallo-Cavalieri, che è finito in manette ieri, con l'accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. I clienti che bussavano, venivano "serviti" davanti al cancello dal giovane pusher.



Le telecamere, ovviamente, servivano sia per vedere arrivare i tossicodipendenti, che per proteggersi dall'arrivo delle forze dell'ordine, ed erano posizionate sulla strada. Nell'atrio del palazzo c'era un monitor, da cui il pusher vedeva tutto quello che accadeva al di là del portone. A tradire il 17enne, questa notte, la porta blindata che era stata lasciata socchiusa. I carabinieri del Nucleo Radiomobile del tenente Davide Acquaviva della compagnia di Torre Annunziata del capitano Andrea Rapone, sono entrati ed hanno trovato nascosti in un atrio 170 grammi di marijuana, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi. Il giovane, quando ha visto i militari ha tentato di scappare all'interno del palazzo, ma è stato lo stesso preso e portato al Centro di Accoglienza per Minori a Napoli, ai Colli Aminei. Secondo gli inquirenti, il 17enne non era l'unico a gestire lo spaccio di droga.