Orrore in Sardegna
Legano il cane all'auto per km: muore. «Volevamo punirlo»

L'auto uscita di strada e giù nel dirupo il corpo del povero cane (Unione Sarda)
L'auto uscita di strada e giù nel dirupo il corpo del povero cane (Unione Sarda)
Giovedì 10 Aprile 2014, 17:55 - Ultimo agg. 19:29
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Lo hanno legato con una corda al gancio della loro auto per km. Fino a quando il cane, un cucciolo di sette mesi, morto tra atroci sofferenze per le terribili ferite e le ustioni da sfregamento sull'asfalto. Protagonisti dell'atroce gesto, un uomo di 42 anni e suo figlio di 16. I due percorrevano una strada provinciale nei pressi di Siniscola, quando, alla vista di una pattuglia dei Carabinieri che li aveva incrociati, presi dal panico hanno tentato la fuga. E sono finiti con la loro vettura in una cunetta. E' stato allora che i militari hanno notato il cane - un meticcio di 7 mesi - legato al gancio della vettura: era ridotto da far paura. Volutamente abbiamo evitato di pubblicare la foto più cruenta. La povera creatura era ancora viva. Ma le lacerazioni erano così profonde, da mostrare la carne viva. Una scena raccapricciante. Il cane è morto durante il trasporto dal veterinario di Orosei. Ma quel che è ancor più terrificante è la giustificazione dei due: «Volevamo punirlo: dava fastidio alle nostre pecore». Padre e figlio sono stati denunciati. Rischiano dai tre ai 18 mesi di carcere per uccisione di animale.

Ancora una vittima della spietata crudeltà di esseri cosiddetti umani nei confronti degli animali.

Tra il Paleolitico e il Far West: Sardegna, aprile 2014.