Roma, il prefetto annulla la trascrizione delle 16 nozze gay

Roma, il prefetto annulla la trascrizione delle 16 nozze gay
Venerdì 31 Ottobre 2014, 17:46 - Ultimo agg. 20:07
1 Minuto di Lettura
Il prefetto Giuseppe Pecoraro con un decreto inviato al sindaco di Roma ha annullato la trascrizione di sedici nozze gay registrate all'estero.

Ma dal Campidoglio fanno sapere che al momento Marino si prenderà tutto il tempo necessario previsto dalla legge prima di procedere.



L'atto del prefetto arriva in mattinata in Campidoglio. Poche ore dopo Marino posta un video su Fb con tanto di hashtag #RomaNonCancella. «Abbiamo dato mandato ai nostri uffici di studiare le carte. Uno dei motivi che il prefetto indica è quello legato ad una legge nel nostro Paese che dice non devono essere trascritti matrimoni celebrati all'estero se questa trascrizione è pericolosa per l'ordine pubblico. Io sinceramente non riesco a cogliere quale pericolo possa costituire l'esistenza di una coppia che si ama e ha dichiarato il proprio amore». E ancora: «Al momento io ritengo ancora che la non trascrizione di certificati di matrimonio regolarmente redatti in paesi come Portogallo, Spagna o Belgio sarebbe un atto illegale e illegittimo, contro i principi dell'Unione Europea».