Focus Salerno: ovunque aliquota Imu al massimo

Venerdì 29 Novembre 2013, 09:14 - Ultimo agg. 09:20
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La provincia di Salerno rientra nella “zona rossa” a rischio pagamento della seconda rata dell'Imu. Le disposizioni del governo, ancora in fase di discussione, prevedrebbero, infatti, che, nonostante l'abolizione della seconda rata dell'imposta, ai cittadini toccherebbe pagare il 50 per cento della maggiorazione delle aliquote previste dai Comuni che non si sono fermati al quattro per mille sancito come livello nazionale. Sul territorio salernitano sono tante le amministrazioni comunali che hanno rincarato la dose, aumentando le aliquote anche fino alla soglia massima del sei per mille. Ed è proprio per i residenti di questi Comuni che, forse, ad inizio gennaio, potrebbe arrivare una bolletta extra.
Ma Salerno, la cui aliquota è al 4,7 per mille non intende far pagare. «Faremo economie e taglieremo i servizi - dice a muso duro l’assessore al bilancio Alfonso Buonaiuto - ma questa è una follia». Pagheranno i cittadini di Pagani: la commissione straordinaria ha elevato l’aliquota dallo 0,76 allo 1,06. Opposta la situazione a Scafati: l'Imu nel 2013 è rimasta invariata allo quattro per mille rispetto al 2012. È convinto che non pagheranno i cittadini di Cava de’ Tirreni il sindaco Marco Galdi. Mentre forse perché ancora non è ancora del tutto chiaro il comune di Pollica pensa domani di passare l’aliquota minima dal 4 al 6 per mille.