«La vostra guerra virtuale contro di noi causerà una guerra reale contro di voi», si legge in un testo in arabo pubblicato da presunti fiancheggiatori dell'autoproclamato Stato islamico e corredato da un'immagine di Dorsey al centro di un mirino.
«Avete iniziato questa guerra fallimentare - prosegue il messaggio -. Vi avevamo detto dall'inizio che non è la vostra guerra, ma non lo avete capito e avete continuato a chiudere i nostri account su Twitter, ma come vedete noi torniamo sempre. Ma quando i nostri leoni (uomini coraggiosi) verranno a togliervi il respiro, allora voi non resusciterete».
«A tutti i jihadisti individuali nel mondo - è l'appello contenuto nel testo -: colpite Twitter e i suoi interessi in ogni luogo, persona ed edificio, e non lasciate sopravvivere nessun ateo».
Sono in corso indagini per verificare l'attendibilità delle minacce: Twitter ha dichiarato ieri sera che sta collaborando con le forze dell'ordine.
In una dichiarazione rilasciata alla Cnbc, Twitter ha affermato: «Il nostro team di sicurezza sta indagando la veridicità di queste minacce con le pertinenti forze di polizia». La presunta minaccia è apparsa su un sito web di pastebin (solitamente usato dai programmatori per archiviare e condividere frammenti ed esempi di codice sorgente) con sede in Polonia, secondo quanto riporta la Nbc.