Orgoglio gay, l'anatema dei cattolici: il giorno del raduno a Salerno

Orgoglio gay, l'anatema dei cattolici: il giorno del raduno a Salerno
di Giuseppe Pecorelli
Sabato 2 Maggio 2015, 22:38 - Ultimo agg. 3 Maggio, 09:21
1 Minuto di Lettura
SALERNO - L’associazione famiglie omosessuali sceglie Salerno per tenere la sua festa nazionale, in programma stamattina a piazza Cavour. Il raduno dei partecipanti alla festa, definita «delle famiglie arcobaleno», è previsto alle 10, mentre la manifestazione avrà inizio alle 11. Alla presenza di Vladimir Luxuria, prima parlamentare transgender eletta in Europa, interverranno sul palco esponenti politici, esperti, e dirigenti di associazioni che promuovono i diritti delle persone «GLBTQI» (Gay, Lesbiche, Bisex, Transgender, Queer, Intersessuali). Non mancheranno testimonianze di vita vissuta. Tra gli altri organizzatori rientrano il Coordinamento Genitori democratici, Legambiente e Amnesty international.



Alla vigilia della festa, Giuseppina Delfa, presidente di Famiglie arcobaleno, ha spiegato il senso della manifestazione: «L'idea nasce dalla voglia di pensare a un momento di aggregazione tra tutte le famiglie e le persone che si riconoscono in un'idea di società inclusiva e di scambio. Una giornata per festeggiare i genitori o gli aspiranti tali, e i loro figli, con giochi, fiabe, musica e teatro, per dialogare con grandi e piccoli. Perché se la famiglia serena funziona più o meno sempre allo stesso modo, ci sono, nel nostro paese, famiglie riconosciute in quanto tali e famiglie negate».

Posizione opposta invece da parte della Chiesa salernitana. Nulla da dire sul diritto di manifestare, ma per i cattolici il concetto di famiglia è diverso. «



© RIPRODUZIONE RISERVATA