Caserta. Appaltopoli all'Asl, i Grillini lanciano l'allarme: «A Nuoro l'impresa coinvolta nell'inchiesta». La Derichebourg precisa

Caserta. Appaltopoli all'Asl, i Grillini lanciano l'allarme: «A Nuoro l'impresa coinvolta nell'inchiesta». La Derichebourg precisa
Sabato 21 Febbraio 2015, 00:17 - Ultimo agg. 20:45
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CASERTA - Una interrogazione parlamentare è stata presentata dai deputati del «Movimento Cinque stelle» sull’appalto fornito alla ASL numero 3 di Nuoro dalla ditta Derichebourg Multiservizi, con amministratore delegato Lazzaro Luce, considerato dalla magistratura vicino al clan dei Casalesi nell’inchiesta sugli appalti all’Asl di Caserta. È stata depositata giovedì scorso e la notizia ha fatto il giro delle redazioni: Lazzaro Luce, imprenditore di Santa Maria a Vico, ex patron dell’A.C. Savoia 1908, era l’amministratore delegato della Derichebourg Spa, multinazionale francese attiva nel settore delle pulizie e della manutenzione di grandi strutture, come ad esempio, l’aeroporto di Capodichino. Ma Lazzaro è stato arrestato l’8 novembre del 2013.



L’accusa mossa dai pm Antimafia, Luigi Landolfi, Giovanni Conzo e Annamaria Lucchetta, era quella di essere a capo di un’azienda sponsorizzata dall’ex consigliere regionale Nicola Ferraro, condannato per vicinanza alla camorra del clan dei Casalesi, e di aver vinto l’appalto per le pulizie all’Asl di Caserta «sconfiggendo» l’impresa di Angelo Grillo, impresario vicino ai Belforte di Marcianise. Leggendo la cronaca di questi ultimi mesi, i grillini, hanno scoperto che la stessa Azienda con a capo Lazzaro nel 2013, la Derichebourg Multiservizi, lavora presso l’Asl di Nuoro. E, soprattutto, che la dita pare non sia stata commissariata.



«L’azienda - si legge nell’interrogazione - è stata ritenuta vicina ad ambienti camorristi, nello specifico al clan dei Casalesi, come confermato dal collaboratore di giustizia Pirozzi, e come, peraltro, riscontrato nelle intercettazioni dell'indagine che ha portato all'arresto dell'amministratore unico della società nel novembre 2013, a seguito della contestazione del delitto di concorso in turbativa d'asta, nell'ambito di espletamento di una procedura di bando per la concessione dell'appalto per il servizio di pulizia presso gli ospedali di S'Anna e San Sebastiano di Caserta».





Le precisazioni dell'azienda Derichebourg Multiservizi S.p.A.



La Derichebourg Multiservizi S.p.A. è una società internazionale ad esclusivo capitale francese, senza

soci né partecipazioni italiane, la cui governance è sempre stata regolata da un Consiglio di

Amministrazione. La medesima, allo stato, non è stata scalfita dalle indagini che riguardano esclusivamente il suo ex dipendente Lazzaro Luce, né è stata colpita da alcuna misura cautelare nei confronti della persona giuridica, ai sensi del D.Lgs 231/2001.



Lazzaro Luce è stato dipendente della società ed ha rivestito la carica di Amministratore Delegato della

stessa, sino alla data dell’11 novembre 2013, data in cui è stato revocato dalla carica e sospeso sine die

dall’incarico di dirigente aziendale. Attualmente è sottoposto ad un procedimento penale e si difenderà

dalle accuse in sede processuale.







Ogni accostamento della sua persona alla
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