Venti telecamere in arrivo per contrastare la microcriminalità

In arrivo le venti telecamere della videosorveglianza cittadina annunciate dal comandante della polizia municipale Alberto Negro il giorno di San Sebastiano. La notizia è diventata ufficiale con la pubblicazione all’albo pretorio dell’esito della gara per l’implementazione del sistema di monitoraggio, vinta dalla Telemanapoli in via provvisoria. 
Intanto, prosegue l’ondata di microcriminalità in città. Nella notte tra mercoledì e giovedì, infatti, in via Salvo D’Acquisto, è stata svaligiata una tabaccheria. 
Ma procediamo per ordine. Dall’appalto per far partire a pieno regime, o quasi, gli «occhi bionici» per il controllo della città. Del nuovo impianto (46 telecamere) solo 15, infatti, erano regolarmente funzionanti a causa di ostacoli (come colline, palazzi o alberi) che non consentivano la regolare trasmissione del segnale ai siti di ripetizione. 
Per far fronte alla problematica è stata indetta una gara per l’elettrificazione di 18 «ponti di collegamento» e la realizzazione di un nuovo sito di ripetizione a Monte Cerreto, presso la Croce del Giubileo. Alla gara ha partecipato una sola ditta, la Telemanapoli, che si è aggiudicata l’appalto per un importo dei lavori di circa 47mila euro (21mila in meno rispetto a quella che era la base d’asta). L’aggiudicazione è avvenuta in via provvisoria. «Si dovranno espletare le verifiche sulla ditta previste dalla legge - dice il dirigente alla Mobilità Franco Biondi - la società dovrà produrre la documentazione e potranno partire i lavori. Siamo fiduciosi che entro un paio di mesi riusciremo a recuperare le telecamere che ci sono ma che non sono collegate e metterle a regime».
Ad entrare in funzione saranno 20 telecamere (su 31 non allacciate) che verranno connesse alla sala operativa della polizia municipale. «Queste telecamere - dice il comandante della polizia municipale Alberto Negro - andranno a sommarsi alle quindici del nuovo impianto già funzionanti e alle dodici del vecchio sistema. Complessivamente arriveremo a 47 telecamere. Principalmente verranno utilizzate per il controllo della città e per attività di polizia».
Si cerca così di porre un freno all’ondata di microcriminalità che si sta abbattendo sul capoluogo con furti, a privati cittadini o attività commerciali, a ripetizione. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, si è verificato intorno alle 3 dell’altra notte tra mercoledì e giovedì in via D’Acquisto, alla tabaccheria Bazzucchi. A entrare in azione è stata una banda composta da almeno 4 persone, con volti coperti, che ha prima segato la saracinesca e successivamente, utilizzando un paletto di cemento, ha sfondato il vetro dell’attività. I ladri hanno provato a scassinare la macchinetta cambiamonete della sala slot, presente nell’esercizio. Non riuscendoci si sono accontentati di gratta e vinci e qualche stecca di sigarette. Il danno, al momento, non è stato quantificato. 
Il colpo è stato scoperto ieri mattina dal titolare che ha denunciato quanto accaduto alle forze dell’ordine. Dalle immagini della videosorveglianza privata si vedono i momenti del raid, durato circa mezz’ora nel corso della quale la banda è stata più volte «disturbata» da auto di passaggio. Addirittura una persona ha fatto acquisti al distributore automatico e, probabilmente, non ha notato la saracinesca segata.