Piazza Affari debole con banche dopo stop a "Vicenza"

Piazza Affari debole con banche dopo stop a "Vicenza"
Lunedì 2 Maggio 2016, 09:45 - Ultimo agg. 16:58
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Prosegue la corrente di vendite sulle banche in Piazza Affari dopo la mancata quotazione di Banca Popolare di Vicenza. Con il Ftse Mib che cede l'1%, Milano è il listino più debole in Europa. A trascinare in basso il mercato italiano sono Banco Popolare, scivolato a -7%, Mps e Banca Popolare di Milano sono rientrate agli scambi normali in calo di circa il 6%, mentre Unicredit perde il 4% a 3,22 euro. Debole Ferrari (-0,5%) dopo la trimestrale e nonostante il rialzo le prospettive per il 2016. Inoltre l'amministratore delegato, Amedeo Felisa, ha lasciato l'incarico. In crescita Fca (+2,8%), anche sulla scorta dei dati sulle immatricolazioni in Francia. Fuori dal paniere dei titoli principale sale Rcs (+5,1%).

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