Dichiarazione Imu 2024, scadenza e modello: ecco chi deve presentarla e come si calcola

Ecco tutte le informazioni sull'Imposta municipale unica

Dichiarazione Imu 2024, scadenza e modello: ecco chi deve presentarla e come si calcola
Dichiarazione Imu 2024, scadenza e modello: ecco chi deve presentarla e come si calcola
Sabato 18 Maggio 2024, 11:41 - Ultimo agg. 18:11
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Dichiarazione Imu 2024, scadenza e modello: ecco chi deve presentarla e come si calcola. L'obbligo di presentare la dichiarazione Imu sorge solo nei casi in cui si siano verificate modificazioni soggettive e oggettive che danno luogo ad una diversa determinazione dell'imposta dovuta e non sono immediatamente conoscibili dal comune. Ecco tutte le informazioni sull'Imposta municipale unica.

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Cosa è

L'Imu (Imposta municipale unica) è una tassa di tipo patrimoniale, che si applica sulla componente immobiliare del patrimonio. Varata nel 2011 dal governo Monti e diventata operativa nel 2012, nel corso degli anni ha subìto una serie di modifiche e nel 2013 era obbligatorio pagarla anche sull’abitazione principale.

Nel 2020 è stata poi accorpata alla TASI. Nel corso degli ultimi mesi si è tornati a parlare di Imu, che si conferma anche per quest'anno, ma con aluni cambiamenti delle aliquote per il 2024. Ma cosa fare se non è stata pagata l'Imu, essendo il termine scaduto? Ecco tutto quello che c'è da sapere sulle scadenze, la dichiarazione Imu e lo strumento del ravvedimento operoso per regolarizzare le imposte non versate.

Scadenze

La scadenza per l'invio della dichiarazione IMU è fissata al 1º luglio prossimo. Stessa data per modello ENC e dati per l'esenzione immobili occupati. Istruzioni del MEF e modelli pdf. La trasmissione della dichiarazione IMU 2024 è in scadenza il 1º luglio prossimo.

Chi deve presentarla

Chiunque possieda a titolo di proprietà un immobile, ovvero il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, il concessionario di aree demaniali o il locatario di un immobile in leasing, è soggetto all'imposta municipale propria.

Chi può non presentarla

In linea generale si può affermare che la dichiarazione IMU non va presentata per l'abitazione principale in quanto il Comune è già a conoscenza delle informazioni riguardanti le residenze anagrafiche.

Imu non pagata: le sanzioni

Nel caso in cui un contribuente non abbia pagato l’Imu, o l'abbia pagata solo in parte, i scattano le sanzioni che comportano una maggiorazione d’imposta. Più è il ritardo, maggiore sarà la percentuale dell'aumento, che dipende proprio dal numero di giorni trascorsi dal termine. Di seguito le sanzioni che si applicano ai ritardatari ai sensi del Dlgs n. 473/97:

- 1/15 per ogni giorno di ritardo, se si rimane sotto i 14 giorni;
- 15% nel caso in cui il ritardo sia compreso tra i 15 ed i 90 giorni;
- 30% nel caso in cui il ritardo risulti essere superiore a 90 giorni.

I tempi

Per il ravvedimento operoso ci sono delle tempistiche da rispettare, che consentono livelli diversi di diminuzione sulla sanzione:

- regolarizzando la propria posizione entro 14 giorni dalla scadenza, si può beneficiare del ravvedimento sprint. La maggiorazione sarà in questo caso solo dello 0,1% per ogni giorno di ritardo;
- sanando la situazione tra il 15esimo ed il 30esimo giorno, si ha diritto ad accedere alla maggiorazione fissa dell’1,5%;
- se si regolarizza la propria posizione contributiva dopo un mese di ritardo, si può accedere al ravvedimento intermedio.La sanzione ammonta in questo caso all’1,67%, sempre che l’operazione venga effettuata entro il 90esimo giorno dalla scadenza

- Se si sana la situazione entro la scadenza per la dichiarazione dell’anno successivo, si può utilizzare lo strumento del ravvedimento lungo, con una sanzione pari al 3,75%.

Dichiarazione Imu e pagamento dell'imposta

Bisogna distinguere tra la dichiarazione Imu e il versamento dell'imposta, perché non è detto che chi è tenuto a presentare la dichiarazione debba anche provvedere al pagamento della tassa. La dichiarazione Imu, infatti, deve essere effettuata da tutti i contribuenti che nel corso dell’anno hanno visto delle variazioni importanti per determinare il valore dell’imposta da versare, cioè quando c'è stata una variazione del proprio patrimonio immobiliare. La dichiarazione deve essere presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo rispetto a quello in cui è iniziato il possesso dell’immobile. Non è necessario quindi presentare una dichiarazione Imu tutti gli anni, mentre il pagamento dell’imposta è annuale.

Come si calcola

Per determinare l’importo da versare attraverso il modello F24 è necessario effettuare il calcolo dell’IMU 2023 corretto seguendo una serie di passaggi che coinvolgono i seguenti parametri:

- valore della rendita catastale dell’immobile: si tratta di un valore determinato dall’Agenzia delle Entrate che rappresenta un reddito teorico che potrebbe essere generato dall’immobile in base alle sue caratteristiche e destinazioni d’uso. È possibile ottenere questa informazione consultando la visura catastale dell’immobile per cui si desidera calcolare l’IMU o richiedendo i dati all’Agenzia delle Entrate;

La formula è rendita catastale x 1,05 × 160 (nel caso di immobili residenziali) x aliquota comunale (max 0,0114).

Il modello

Ecco il modello in formato pdf del l Dipartimento delle Finanze

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