La presidente della commissione Politica di coesione territoriale e bilancio (Coter) del Comitato europeo delle Regioni, Isabelle Boudineau, chiede «a tutti gli Stati membri di ratificare rapidamente la decisione sulle risorse proprie in modo che la Commissione possa iniziare a raccogliere sui mercati le risorse necessarie. Non c'è tempo da perdere». Con queste parole la presidente e consigliere regionale della regione francese della Nuova Aquitania si esprime a commento del piano presentato oggi dall'Esecutivo europeo per finanziare il Next Generation Eu (Ngeu).
Lite in cabina di regia: il premier media, ma la prossima rissa sarà sul Recovery
«Città e regioni sono state duramente colpite dalla pandemia. Abbiamo bisogno che la ripresa possa iniziare senza ritardi - aggiunge Boudineau -. Il Next Generation Eu avrà un ruolo cruciale in questa ripresa e preparerà al meglio città e regioni per le sfide future». Per il relatore del Comitato europeo delle Regioni sul Recovery and Resilience Facility, «la proposta solleva una preoccupazione: che gli obiettivi semestrali possano divenire una scatola nera burocratica che aggira il dibattito democratico e il coinvolgimento degli enti locali e regionali». Tuttavia, il piano «contiene anche una nota di speranza: l'emissione di Green bond sosterrà l'investimento nell'azione climatica e porrà nuovi standard in termini di sostenibilità dei mercati finanziari», aggiunge.