Papa Francesco: «Pregare è dare fastidio a Dio, affinché ci ascolti»

Papa Francesco: «Pregare è dare fastidio a Dio, affinché ci ascolti»
Venerdì 6 Dicembre 2013, 12:42 - Ultimo agg. 7 Dicembre, 11:36
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In senso buono si intende, ma il cristiano deve dare fastidio a Dio, parola di Papa Francesco. Pregare con insistenza e con la certezza che Dio ascolterà la nostra preghiera. Su questo aspetto - riferisce Radio Vaticana - ha riflettuto Papa Francesco nell'omelia della messa celebrata questa mattina in Casa Santa Marta. La preghiera, ha affermato il Papa, ha due atteggiamenti: è «bisognosa» e allo stesso tempo è «sicura» del fatto che Dio, nei suoi tempi e nei suoi modi, esaudirà il bisogno. «Non so se forse questo suona male, ma pregare è un pò dare fastidio a Dio, perché ci ascolti», ha detto. La preghiera, quando è cristiana sul serio, oscilla tra il bisogno che sempre contiene e la certezza di essere esaudita, anche se non si sa con esattezza quando, ha spiegato il Pontefice. Questo perché chi prega non teme di disturbare Dio e nutre una fiducia cieca nel suo amore di Padre. Gesù stesso - ha ricordato Papa Francesco - ci ha insegnato a pregare come «l'amico fastidioso» che mendica del cibo a mezzanotte, o come «la vedova col giudice corrotto».
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