17enne ucciso a posto di blocco, scritte contro carabinieri e polizia

17enne ucciso a posto di blocco, scritte contro carabinieri e polizia
Sabato 6 Settembre 2014, 12:03 - Ultimo agg. 12:04
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NAPOLI - Il ricordo ma anche gli insulti e il sentimento di vendetta. Rione Traiano a poco più di 24 ore si sveglia ancora con la mente alla morte di Davide Bifolco, il 17enne ucciso dopo un inseguimento da un carabiniere.



Questa notte tre cittadini in auto sono stati scambiati per poliziotti e aggrediti da un gruppo di facinorosi. «Erano da poco le 2 di notte - racconta uno di loro - quando a viale Traiano siamo stati accerchiati da una ventina di persone. Avevamo una Punto blu, forse ci hanno preso per poliziotti in borghese». Tanta paura e fuga precipitosa. «Volevano che ci fermassimo. Abbiamo accelerato e ci hanno lanciato pietre contro. Hanno rotto tutti i vetri dell'auto, io sono stato ferito dalle schegge, anche se per fortuna in modo lieve».



Un brutto clima quindi nel rione flegreo. Tappezzato di scritte contro le forze dell'ordine. Sui muri, per strada: carabiniere infame, Acab, a lettere cubitali o sull'asfalto. Intanto oggi pomeriggio su Facebook è stato organizzato un presidio.
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