A Napoli c'è «Francesco in piazza»
E i frati escono dalle sacrestie

A Napoli c'è «Francesco in piazza» E i frati escono dalle sacrestie
di Emanuela Sorrentino
Martedì 30 Maggio 2017, 15:07
2 Minuti di Lettura
Il 2 giugno, in piazza del Gesù a Napoli, i frati minori usciranno dalle loro sacrestie e porteranno “Francesco in piazza” per la nuova edizione del Meeting francescano. Tra musica, raccolta fondi per Amatrice e momenti di dialogo si svolegrà la festa per grandi e bambini.  A organizzare l'evento il segretariato provinciale per le missioni e l’evangelizzazione guidato da fra Giuseppe Sorrentino con la collaborazione dell’Ordine, Francescano Secolare, e della Gioventù Francescana, che già collaborano con i frati minori: da Torre del Greco a Fondi, da Santa Chiara a Miano, da Afragola a Mondragone, da Marigliano a Portici e così via.

La presenza di “Francesco in piazza” vuole essere un’occasione per testimoniare l’attualità del carisma del Poverello di Assisi attraverso l’impegno della famiglia francescana: le mense per i poveri, l’accoglienza dei migranti, il lavoro con i terremotati, l’impegno per la cultura, l’attenzione per le missioni, la cura per le vocazioni. «San Francesco, 800 anni dopo, ha ancora qualcosa da dire a ciascuno di noi. Ci parlerà - spiegano i promotori - attraverso il crocifisso di San Damiano che sarà accolto in piazza, ci inviterà a ricostruire le nostre vite a pezzi attraverso l’esperienza dei frati di Amatrice, la musica e il canto dei giovani di Montesanto con don Michele Madonna, ci racconterà dei sogni e delle speranze di alcuni giovani guidati dal maestro Enzo Campagnoli attraverso la sua esperienza come insegnante alla scuola di Amici di Maria De Filippi».

La speranza poi si tradurrà anche in solidarietà: alle 13 saranno tutti invitati a gustare un buon piatto di pasta all’amatriciana, raccogliendo così fondi per Amatrice. Durante la giornata saranno poi letti i messaggi che giungeranno da varie personalità del mondo della politica, dello spettacolo, della fede: dal Ministro Generale dei Frati al Presidente della Repubblica, dal cardinale Sepe al sindaco de Magistris, dal Papa al presidente De Laurentiis. La giornata si concluderà alle ore 18 con la preghiera nella Cappella delle Clarisse presieduta dal ministro provinciale dei Frati Minori, fra Carlo D’Amodio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA