Arco Felice Vecchio, automobilisti
sfregiano il monumento romano

Arco Felice Vecchio (particolare)
Arco Felice Vecchio (particolare)
di Antonio Cangiano
Lunedì 29 Maggio 2017, 17:17 - Ultimo agg. 19:18
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Ha oltre duemila anni ma da qualche tempo è in sofferenza  a causa del traffico veicolare e non solo. È l’arco Felice Vecchio, leggendaria porta di accesso all’antica città di Cuma nei Campi Flegrei, un monumento dell’antichità che rischia di rovinarsi per l’incuria dell’uomo. A dirlo è Umberto Mercurio, attivista  e cultore di storia locale. «Lunghe  code di traffico soprattutto con l’approssimarsi dell’estate sono acutizzate da un semaforo temporaneo, posto a monte circa sei mesi fa a seguito di una parziale crollo di un muro di contenimento a ridosso dell’Arco Felice. In questa situazione -  conclude - capita spesso che i veicoli debbano attraversare in ambo i sensi di marcia e con non poche difficoltà, lo stretto basolato progettato per i carri romani. Conseguenza di questi passaggi, sono  sfregi e graffiature che rovinano la base del monumento». 
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