Colpo in trasferta: in carcere i rapinatori del Napoletano

Colpo in trasferta: in carcere i rapinatori del Napoletano
di Dario Sautto
Mercoledì 20 Marzo 2019, 19:17
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Rapina a mano armata in un piccolo ufficio postale in Piemonte: arrestati i quattro uomini accusati di essere i componenti della banda. Sono finiti in carcere Maurizio Esposito, 45 anni, di Napoli, Nunzio Amato, 24enne di Torre Annunziata, e Angelo Annunziata, 48 anni, di Ottaviano, tutti ora detenuti nel carcere di Poggioreale. In manette anche il presunto basista: Ignazio Moccia, un carpentiere di 63 anni, incensurato di Cesara, nel Verbano.

Le quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP presso il Tribunale di Verbania su richiesta del pm Laura Carrera della locale Procura, sono state eseguite questa mattina dai carabinieri verbani, di Napoli e della compagnia di Torre Annunziata. Due sono ritenuti gli esecutori materiali della rapina, uno sarebbe l'intermediario, mentre il quarto è ritenuto il basista della rapina a mano armata all’Ufficio Postale di Nonio, avvenuta il 3 dicembre scorso. Nel colpo era stata minacciata l’impiegata e la banda aveva portato via 7.150 euro.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il carpentiere ha ospitato dal 29 novembre nella sua casa le altre persone coinvolte. Dopo la rapina del 3 dicembre, gli autori sono tornati nella casa del basista fino a sera, quando sono poi tornati in Campania in auto e in treno. I reati contestati sono rapina aggravata e porto di armi illegale aggravato in concorso. Domattina, i quattro saranno davanti al giudice per l'interrogatorio di garanzia. Per rogatoria, Esposito, Amato e Annunziata saranno ascoltati dal gip di Napoli direttamente in carcere.
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