Napoli. 50mila euro per l’area giochi che non c’è più: fatta a pezzi

L’area giochi di piazza Italia, costata 50mila euro, non c’è più: le sue condizioni stanno sollevando una miriade di proteste. «È inaccettabile che uno spazio pubblico - dice chi vive in zona - resti in condizioni simili per tutto questo tempo». Infatti tutti i giochi sono rotti e pericolosi, e i bambini del quartiere sono rimasti orfani del loro spazio per il gioco.
 
Di fronte a questo ennesimo attacco vandalico al bene pubblico, il presidente della X Municipalità Diego Civitillo - dice - questi danneggiamenti ad opera di teppisti sono capaci soltanto di generare sentimenti di rabbia nelle persone. «I deterrenti, quando ci sono, come un sistema di video sorveglianza - continua Civitillo - potrebbero forse impedire gli atti vandalici. Ma non è solo una questione di scoraggiare e punire – aggiunge il presidente – perché questo vandalismo è il segnale di un grave disagio sociale e di una generale scarsa educazione al rispetto della cosa pubblica del quale a pagare alla fine è la collettività, sulle cui spalle ricadono i costi».
 
E’ a rischio l’incolumità dei bimbi, l’area giochi va messa subito in sicurezza, oltre alle strutture è vandalizzata anche la pavimentazione, le piastrelle anti-trauma di gomma sono state divelte scoprendo vaste aree della sottostante pavimentazione in cemento, anche le panchine sono vandalizzate. Il nastro bianco rosso che serviva per segnalare la zona off-limits è collassato e non ci sono cartelli che indicano il rischio.