Incendio su motoscafo in Costiera
naufrago salvato dalla Capitaneria

Incendio a bordo di un’unità da diporto nello specchio di mare antistante punta San Lorenzo, nel Comune di Massa Lubrense. A bordo della barca c'era solo il proprietario che, dopo essersi gettato a mare, è stato salvato da una motovedetta della Guardia Costiera ed è stato accompagnato nel porto di Sorrento. Le sue condizioni di salute sono buone.

Gli uomini della Guardia Costiera di Castellammare, diretti dal comandante Guglielmo Cassone, hanno coordinato tutte le operazioni per assicurare in tempi rapidissimi sia il salvataggio del naufrago e dell'imbarcazione, sia il rapido spegnimento dell’incendio, riuscendo anche ad evitare la dispersione di carburante in mare. Il motoscafo è stato intercettato subito dopo l'allarme dalla motovedetta CP 532, che si trovava già in zona per l’operazione “Mare Sicuro 2016” e di conseguenza anche il naufrago è stato immediatamente recuperato.

All'operazione di salvataggio hanno contribuito anche i militari della motovedetta CP 848 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri, il personale della Croce Rossa Italiana imbarcato sul battello pneumatico GC A56 della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia. Sul posto anche un mezzo navale dei Vigili del Fuoco, con i pompieri che hanno materialmente spento le fiamme a bordo del motoscafo.

«L’intervento dimostra l’impegno dei miei uomini – ha commentato il comandante Cassone –. Siamo al lavoro 24 ore al giorno in questa stagione estiva per l’operazione “Mare Sicuro 2016”. Posso confermare che continueremo ad impegnarci senza sosta e senza risparmio di energie».