Napoli. Fuorigrotta, commercianti omertosi e spunta un borsello con pistola sagomata

Borsello da donna con sagoma di una pistola in vendita al mercatino di Fuorigrotta
Borsello da donna con sagoma di una pistola in vendita al mercatino di Fuorigrotta
di Luisa Maradei
Venerdì 25 Settembre 2015, 11:09 - Ultimo agg. 11:51
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Napoli. Il giorno dopo la terribile sparatoria in via Leopardi, in cui è stato gravemente ferito un poliziotto, il quartiere di Fuorigrotta si sveglia "omertoso".



Poca voglia di commentare il far west della sera prima, poco prima delle 20, davanti alla Cumana tra i commercianti di via Leopardi e bocche cucite persino nell'affollato mercatino della Canzanella (ex Cerlone). Sguardi bassi, occhiate fugaci e risposte brevi ai cilenti che si aggirano tra la frutta, la verdura e i gli abiti a poco prezzo. La parola d'ordine è non commentare, non parlare, ignorare l'accaduto, farsi i fatti propri. Mica si tratta di un gol di Higuan!



Quella che si è giocata ieri sera è una partita ben più importante tra la Stato e la malavita e i bancarellari hanno paura di tifare per la prima, preferiscono non opporsi apertamente alla seconda e tirare a campare. Sono convinti che in questi casi non conviene schierarsi. E, a sorpresa, tra gli scaffali di un negozio di bigiotteria in uno dei tre corridoi coperti della struttura mercatale, spunta un borsello da donna con la sagoma di una pistola ben in vista. Finta pelle marrone e cerniera zip, è in esposizione vicino ad altri modelli - diciamo così più “classici” - adagiato come nulla fosse su un foulard blù e in abbinamento con una collana dello stesso colore.



Dopo il taglio alla “Genny Savastano” che sta facendo la fortuna di molti parrucchieri, ecco che la fascinazione criminale lanciata dalla serie Gomorra su Sky - denunciata sulle colonne del Mattino qualche giorno fa dal regista Antonio Capuano, contro cui si è espresso anche il questore di Napoli Guido Marino – invade anche la moda femminile.