«Se venisse ripresentata in Parlamento ho molti dubbi sul fatto che la legge che presentai io oggi verrebbe approvata. Come spesso accade, il nostro Paese fa un passo avanti e subito ne fa uno indietro». È il commento amaro della senatrice Monica Cirinnà alla luce dell'affossamento della legge Zan, a margine della presentazione del libro scritto a due mani con l'avvocato scrittore Anton Emilio Krogh, «La forma del cuore», ospitata ieri a Napoli dalla Feltrinelli - Foqus.
«Ciò non toglie - ha continuato la senatrice - che continuremo la nostra battaglia per rendere più attuale con i tempi una legge che ormai è vecchia di sei anni».
«Quando Monica mi ha raccontato questa storia - le ha fatto eco Krogh riferendosi al tema del libro - ho accettato al volo l'opportunità di lasciarmi coinvolgere in un libro che producesse uno squarcio di positività in questi nostri giorni resi ancor più disastrosi dall'incombenza di un virus».