«Lumina in Castro» al Castello Lancellotti di Lauro elogio all'Amor Cortese

Varcare le soglie dell'antico castello significa lasciarsi avvolgere da un'atmosfera fiabesca, che quasi non ti aspetti. Un piccolo e meraviglioso tesoro di questa terra, sconosciuto a molti. Le stanze immense e rievocative, i giardini incantati, le terrazze affacciate sui monti dove il crepuscolo avvolge con i suoi colori di turchino, rosso e arancio. È il Castello Lancellotti a Lauro, una delle dimore storiche campane più belle, che dal 25 al 27 aprirà le sue porte per la 12 esima edizione di "Lumina in Castro". Tre giorni per visitarlo nell'ambito di un percorso che inneggerà "L'amor Cortese". Con la direzione artistica di Giulio Manfredi spazio alla poesia del sentimento, dalla promessa di nozze, in stile medievale, tra dame, cavalieri, tutti in abiti d'epoca e pronti a teatralizzare con maestria e passione il tema di quest'anno. La rievocazione storica di snoderà attraverso i cortili del castello, le stanze, la sala d'armi, la torre medievale. Non mancheranno balli dell'epoca come il salterello o la carola, danza in cui ci si teneva per mano girando in cerchio. Prevista anche la visita notturna sceneggiata nelle stanze del castello. Ingresso al primo cortile gratuito, 5 euro per il secondo cortile.