La storia di Napoli ed i suoi simboli nella personale di Lapo Simeoni

La storia di Napoli ed i suoi simboli nella personale di Lapo Simeoni
di Cristina Cennamo
Giovedì 1 Febbraio 2018, 19:30
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Appuntamento da Intragallery mercoledì 7 marzo dalle 18.30 alle 21 per l'opening di Diorama / Napoli, la personale di Lapo Simeoni che terminerà il 10 maggio.
Lapo Simeoni, ha ideato questo progetto espositivo pensando ad una personale visione di Napoli legata alla storia della città, dal passato fino a quella contemporanea, con i simboli della sua cultura, in un continuo dialogo multi-temporale tra passato e presente. 
L’artista si è concentrato in particolare sul tema del rapporto Cittá-Mare-Storia-Miti -Vesuvio-Consumismo-Geopolitica. 
Le tematiche predilette dall'artista recuperano con ironia e sottigliezza concettuale un'iconografia popolare che viene messa in discussione e sottoposta a slittamento di significato. Simeoni è un attivista estetico che afferma apertamente il proprio pensiero, ed ama sperimentare con materiali e accostamenti fino ad individuare quelli idonei a veicolare le proprie intuizioni. Talvolta la denuncia sociale che caratterizza le sue opere affronta personaggi e fatti di cronaca passata, oppure si serve di elementi storici per riflettere sul presente. I riferimenti ad avvenimenti, vengono espressi attraverso una simbologia precisa, spesso sono esplicitati nei titoli. Altre volte le immagini assumono tonalità poetiche, ma non si distaccano mai da un retrogusto tematico del tutto amaro, irrisolto. 
La sua visione della città di Napoli viene dunque riportata in mostra come un Diorama contemporaneo, ispirato inizialmente dal romanzo fantastico Viaggio al centro della Terra di Jules Verne del 1864. Il racconto, considerato un romanzo scientifico, precursore della fantascienza, è inoltre uno dei primi esempi del filone avventuroso della ricerca del mondo perduto.
Narra la storia di un viaggio al centro della Terra, che parte da un profondo vulcano in Islanda, si snoda attraverso numerose avventure, e termina nel nostro Mediterraneo, attraverso una rocambolesca uscita dal vulcano di Stromboli. 
Così, suggestionato da questa scena fantastica, e ispirato dalla contemporanea realtà della città, Simeoni ci racconta il suo viaggio a Napoli, ricreando un nucleo intimo all’interno della galleria come fosse il centro del vulcano (viaggio al centro della terra), immaginandovi il ritrovamento di reperti contemporanei e del passato, che tra incoerenze e armonie, formeranno un Diorama di Napoli che sarà insieme meraviglia e denuncia.
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