Caramiello, quei 18 scatti in bianco e nero nel foyer del Bellini

Caramiello, quei 18 scatti in bianco e nero nel foyer del Bellini
di Cristina Cennamo
Mercoledì 12 Aprile 2017, 11:43
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Un “Enigma” in diciotto scatti per gli amici del fotografo napoletano Rosario Caramiello, che nel foyer del Teatro Bellini ha presentato la sua personale in bianco e nero: un gioco di luci ed ombre che s’infrangono in cui i dettagli dei corpi di alcuni atleti richiamano alla plasticità delle statue greche. Un’idea non casuale visto che Caramiello è specializzato nei reportage di pallanuoto e vela: scomponendo fotografie scattate in mare ed in piscina, ha spiegato l’artista agli ospiti del vernissage, è nata infatti l’idea di proporre una mostra in cui il corpo degli sportivi, rimasti in incognito, viene scisso e riproposto nella sua totale armonia.
 
 

Un’idea che ha convinto tanti appassionati di sport che hanno preso parte al vernissage della mostra che sarà comunque visitabile fino al 30 aprile.

E’ il caso del pallanotista Pino Porzio così come di Raffaele Cercola e tanti altri tra cui Emila Grassini, Roberto Nobili, Amedeo e Maririta Campopiano, Libera Niglio, Gianluca Leo, Giovanni Occhiello, Massimo Pezzuti, Silvia Canestrelli, Francesca Amirante, Elio Galeota, Luca Cajati, Salvatore Otranto, Rossella Buono, Raffaele Lepre, Enzo Grande, Monique Esposito.
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