«L'isola che non c'è»: il progetto che dà vita all'area ludica dedicata ai bambini nel centro direzionale

L'iniziativa nata grazie la donazione de "Il Rotary", un Club internazionale che, sin dalla sua fondazione, si è da sempre impegnato nel promuovere idee positive per la scuola e per il territorio

area ludica "L'isola che non c'è"
area ludica "L'isola che non c'è"
Venerdì 30 Giugno 2023, 11:29
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Garantire le esigenze di una realtà vasta e complessa come Napoli rappresenta una sfida per l’istituzione pubblica che cerca di dare luce alla città. Ciononostante le istituzioni non dovrebbero essere lasciate sole nello svolgere questo ruolo ma dovrebbero ricevere supporto dalla stessa comunità che hanno il compito di servire; è proprio in quest’ottica che interviene il Rotary, un Club internazionale che, sin dalla sua fondazione, si è da sempre impegnato per alleviare una parte del peso di questa quotidiana sfida.

«Il Rotary è un’Associazione mondiale di imprenditori e professionisti, di entrambi i sessi, che prestano servizio umanitario, che incoraggiano il rispetto di elevati principi etici nell’esercizio di ogni professione e che si impegnano a costruire un mondo di amicizia e di pace» afferma il Presidente incoming, Umberto M. Patroni Griffi.

Continua il Presidente del Club Napoli Parthenope, Francesco Costa: «Il Rotary, naturalmente, lungi dal poter essere ricondotto ad una mera definizione è, senza ricadere in considerazioni auto celebrative, una realtà munita di una propria storia, ideali, obiettivi, principi e regole, quest’ultime infuse negli statuti e nei regolamenti, ontologicamente preordinato a perseguire il service e a promuovere valori come solidarietà ed amicizia, in questa definizione, che è meramente una cornice di un concetto più ampio, si inserisce il Rotary Club Napoli Parthenope».

In quest’ottica si comprende cosa abbia spinto il Club a portare avanti il progetto di realizzazione di un’area attrezzata ed inclusiva esterna nel cortile scolastico dell’Istituto Comprensivo Gennaro Capuozzo, affinché rappresenti per i bambini un supporto essenziale per il corretto e pieno sviluppo -sia esso motorio, sensoriale, cognitivo, creativo e sociale-  e la possibilità di svolgere attività all’aria aperta.

La necessità di tutelare la possibilità per i bambini di poter sviluppare in apposite aree attrezzate le proprie capacità è stata correttamente avvertita dall’Istituto Scolastico e condivisa dal Rc Parthenope anche in considerazione dei mesi che purtroppo la pandemia ha portato via ai ragazzi, privati di ciò che è sembrato scontato per anni. Tale esigenza è stata portata all’attenzione del Club dal delegato al Progetto, Alfredo Astuto (Consigliere del Direttivo del Club Rotary Napoli Parthenope), che ha creduto fortemente nella sua validità e nella necessità della sua realizzazione tramite la sinergia che da sempre contraddistingue il Rotary e le Istituzioni. 

Il Progetto, del resto, ha un nome che non lascia dubbi ovvero «L’isola che non c’è» ed infatti il centro direzionale, pur essendo state organizzate e costituite ben sei isole -Giudiziaria, Politica, Finanziaria, Scolastica-Universitaria, Commerciale e Residenziale- è  sprovvisto di un’isola dedicata ai più piccoli. Considerando che la scuola Capuozzo è frequentata circa per l’80% da bambini residenti o che hanno genitori che lavorano all’interno del Cdn si è pensato di dotarli, per usare una metafora di una famosa favola della Disney, anche dell’isola che non c’è, o meglio, che non c’era.

La realizzazione di questo spazio, si auspica che rappresenti solo l’inizio di una progettazione di più ampio respiro che coinvolga le istituzioni in primis e le associazioni poi, così da poter supportare il sistema scolastico e le relativa strutture di altrettante “isole”, ovvero spazi-aree dedicate al gioco utili ad incentivare socialità e aggregazione, nonché dare una visione cosciente di ciò che il gioco rappresenta e contribuisce a sviluppare.

La Dirigente Scolastica Anna Pugliese ed il Consiglio di Istituto hanno accolto con grande favore l’iniziativa della donazione. E’ l’occasione, per i più piccoli, per allargare i confini dell’aula e per divertirsi all’aperto e in movimento. La Dirigente, pertanto, nel ringraziare, auspica un rapporto di collaborazione anche futuro tra l’IC “G.

Capuozzo” ed il Club Rotary Napoli Parthenope, finalizzato a promuovere iniziative positive per la scuola e per il territorio.

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