L'Arabia Saudita pronta ad abbandonare il calendario islamico per adottare quello Gregoriano

L'Arabia Saudita pronta ad abbandonare il calendario islamico per adottare quello Gregoriano
di Franca Giansoldati
Mercoledì 21 Dicembre 2016, 17:33 - Ultimo agg. 22 Dicembre, 19:13
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Roma – L’Arabia Saudita manda in soffitta il calendario islamico per adottare il calendario Gregoriano utilizzato in occidente. L’annuncio è stato fatto dal principe saudita, Mohammed bin Salman al Saud che ha presentato la novità come un salto nel progresso. La transizione imminente  è contenuta in una serie di riforme finanziarie appena approvate. Il principe ha spiegato che il provvedimento è necessario per pagare gli impiegati statali. Il Regno saudita finora ha utilizzato il calendario lunare islamico che è basato sui cicli lunari e ispirato al pellegrinaggio dalla Mecca a Medina del profeta Maometto nel VII secolo. In pratica i dodici mesi risultano di 29 o di 30 giorni, e l’anno di 354 giorni, dieci in meno rispetto al conteggio occidentale.  In questo modo i dipendenti statali del Regno saudita perderanno 11 giorni di salario o di stipendio, mettendoli in linea con i dipendenti del settore privato pagati invece con il calendario Giuliano.

L’Arabia Saudita al momento non è la sola nazione che adotta un calendario diverso. In Iran, al momento, corre l’anno 1395, in Kurdistan 2628, in Israele 5776 e in Thailandia 2559.
 
 
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