Proseguono senza sosta all'aeroporto di Fiumicino gli arrivi da tutto il mondo di capi di Stato e di governo per la cerimonia di canonizzazione domani in Piazza San Pietro di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
Sono 24 i capi di Stato, compresi i sovrani e reali, attesi per domani. Previsti anche 100 capi di governo, 40 tra ministri e viceministri, 8 vicecapi di stato e 20 capo delegazioni. A fornire i numeri il ministro dell'Interno, Angelino Alfano. In tutto saranno 122 le delegazioni straniere presenti, di queste già 105 si trovano a Roma.
A fare da «apripista» è stato questa mattina, poco prima delle 7, il Presidente della Repubblica del Paraguay, Horacio Cartes, accompagnato dal ministro degli Esteri Loizaga Eladio.
Per tutti gli altri, solo voli di linea. Al termine della giornata al Leonardo da Vinci saranno giunti una decina tra presidenti della Repubblica, capi di Stato e di governo, tra cui, oltre ai già citati Horacio Cartes, per il Paraguay, e Robert Mugabe, per lo Zimbabwe, quelli di Malta, Slovenia, Liechtenstein, Ungheria, Principato di Monaco e Kosovo.
Nutrita anche la schiera di vice Presidenti della Repubblica e ministri degli Esteri di vari Paesi europei e sudamericani come Ingrid Roxana Baldetti Elias, vice Presidente della Repubblica del Guatemala. A rappresentare gli Stati Uniti d'America è invece John Podesta, presidente del Center for American Progress, già giunto da Washington con un volo della United Airlines. Intensa l'attività anche a Ciampino dove oggi sono attesi, tra gli altri, gli arrivi dei Reali di Spagna e dei presidenti di Polonia ed Ecuador, Bronislaw Komorowski e Rafael Correa.