Incidente sulla statale 100 Taranto-Bari, tir contro un'auto: morti mamma e figlio di 12 anni, grave il papà

L'uomo che guidava la vettura è stato trasportato in codice rosso all'ospedale Santissima Annunziata

Incidente sulla statale 100 Taranto-Bari, tir contro un'auto: morti mamma e figlio di 12 anni
Incidente sulla statale 100 Taranto-Bari, tir contro un'auto: morti mamma e figlio di 12 anni
di Antonello Piccolo
Martedì 16 Aprile 2024, 18:15 - Ultimo agg. 17 Aprile, 16:47
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Tragico schianto sulla statale 100 Taranto-Bari, all'altezza dello svincolo per San Basilio, poco distante dal ristorante Sala Azzurra. In seguito allo scontro fra un'auto e un tir, hanno perso la vita una donna e suo figlio di 12 anni mentre il padre, che guidava la vettura, è stato trasportato in codice rosso all'ospedale Santissima Annunziata. Le sue condizioni, a quanto si apprende, sono gravi. Ferito anche l'autista del camion, ricoverato all'ospedale di Castellaneta. Sul posto il 118, i carabinieri di Massafra e i vigili del fuoco.

 

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Le parole del sindaco

«Un altro giorno straziante per la nostra comunità.

La tragica notizia è stata purtroppo confermata. Palagiano piange una giovane mamma e suo figlio tragicamente strappati alla vita, e prega per il giovane padre ricoverato in gravi condizioni. La SS100 è una strada maledetta». Lo scrive in un post su Facebook Domiziano Lasigna, sindaco di Palagiano (Taranto), commentando la notizia del tragico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio sulla statale 100 Taranto-Bari, in territorio di Mottola, in cui hanno perso la vita una donna e il figlio di 12 anni. Sono critiche le condizioni del marito e padre delle vittime, che guidava il Suv Ford scontratosi frontalmente con un tir all'altezza dello svincolo per la frazione di San Basilio. Una zona già teatro di gravissimi incidenti. «Oggi - aggiunge il primo cittadino - tocca, ancora una volta, alla nostra comunità piangere due anime buone, vittime di una tragedia insensata, su di una strada che troppe vite ha già distrutto e che non può più concedere esitazione alcuna. Per quanto tempo ancora - si chiede - il nostro grido disperato resterà inascoltato? Quante vittime ancora dovremo piangere?". «Il sindaco, l'amministrazione comunale e l'intera comunità di Palagiano - si legge nel post - si stringono attorno alla famiglia delle vittime. Dinanzi ad un simile dramma si resta impotenti, attoniti. Imponiamoci il silenzio e la preghiera a ricordare le giovani vittime, a confortare i familiari».

 

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