​Ottantenne contromano in A23
per 10 km: «Che ne sapevo io?»

AMARO (Udine) - Provenente dalla Bulgaria a bordo della sua Citroen Xsara, era diretto nel suo Paese d’origine, la Spagna. E per questo ha imboccato a A4 a Trieste. Tranquillo, alle 3 di questa notte, martedì 23 febbraio, C.G., 80 anni, ha percorso l’autostrada fino all’altezza dello svincolo di Palmanova e qui ha sbagliato strada: invece di andar verso Venezia ha girato a destra e ha proseguito in direzione Austria, in A23. Poi, a un certo punto, vedendo le indicazioni “confine di Stato”, ha capito di essere sull’autostrada sbagliata. Allora, in prossimità dell’uscita del casello di Gemona del Friuli/Osoppo, ha fatto retromarcia, convinto, pare, di aver fatto la manovra più giusta. Da lì, contromano, ha percorso una decina di chilometri, senza far caso ai mezzi pesanti che incontrava sulla sua marcia.

A fermarlo, durante un normale controllo in A23, è stata una pattuglia della polizia stradale della Sottosezione di Amaro, comandata dall’ispettore capo Sandro Bortolotti. Gli agenti lo hanno inseguito immediatamente e hanno arrestato la sua pericolosissima marcia nell’area di servizio “Ledra”, nel comune di Buja. L’uomo non si era accorto di nulla. Per lui immediata revoca della patente di guida, ammenda da 2300 e fino a 10300 euro e fermo amministrativo dell’auto fino a tre mesi.