Filippine, liberato il sacerdote cattolico rapito quattro mesi fa

Filippine, liberato il sacerdote cattolico rapito quattro mesi fa
Lunedì 18 Settembre 2017, 15:21 - Ultimo agg. 19 Settembre, 11:00
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Un sacerdote cattolico liberato a quattro mesi dal suo rapimento. A liberarlo i militanti islamici a Marawi, nel sud delle Filippine, è stato liberato nella notte tra sabato e domenica dall'esercito filippino, impegnato nella battaglia per liberare il centro della città dai militanti affiliati all'Isis. Lo ha comunicato oggi il ministro della difesa Delfin Lorenzana in una conferenza stampa a Manila, dove era presente anche il prete, Teresito Soganub. Il 51enne, si è detto «fisicamente forte» di fronte ai giornalisti. L'uomo è stato trovato in una moschea che i militanti utilizzavano per riunirsi e come magazzino per le armi, ha detto il ministro.

Assieme al sacerdote è stato liberato un altro ostaggio, un maestro di scuola di 29 anni.
Tuttavia, secondo il ministro Lorenzana il gruppo armato tiene ancora prigionieri una decina di ostaggi, anch'essi fedeli cattolici, sequestrati con il resto del gruppo lo scorso 23 maggio, nei primi giorni dell'offensiva dei militanti. L'assalto e il successivo assedio dell'esercito hanno causato oltre 500 morti in quasi quattro mesi. Le autorità di Manila fanno capire di essere nell'ultima parte della controffensiva, e credono di aver ucciso tre dei fratelli Maute, considerati i più alti leader del gruppo armato. 
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