LA GUERRA

Guerra Ucraina, Bombardata Kharkiv: persone sotto le macerie. Mosca: «Macron e Cameron? Si rischia escalation con l'Europa»

Gli aggiornamenti sul conflitto nell'est Europa

Guerra, truppe russe nella base aerea in Niger che ospita gli Usa. Kiev teme attacchi nella Pasqua ortodossa: «Non andate in chiesa»
Guerra, truppe russe nella base aerea in Niger che ospita gli Usa. Kiev teme attacchi nella Pasqua ortodossa: «Non andate in chiesa»
Venerdì 3 Maggio 2024, 08:14 - Ultimo agg. 4 Maggio, 00:51

Borrell: "Russia minaccia esistenziale, ma non tutti nell'Ue sono d'accordo"

Oggi «la Russia di Vladimir Putin rappresenta una minaccia esistenziale per tutti noi. Se Putin avrà successo in Ucraina, non si fermerà qui». Lo sottolinea l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, in un discorso, la Dahrendorf Lecture, all'Università di Oxford, in Inghilterra. «Questo è ora anche il pensiero del presidente francese Emmanuel Macron - aggiunge - che inizialmente aveva avvertito che non bisognava umiliare la Russia». «Allo stesso modo, sempre più voci avvertono le conseguenze globali di una vittoria russa, come nel caso del primo ministro giapponese Fumio Kishida - aggiunge - ma sapete quanto me che ci sono Stati membri dell’Ue che ancora non condividono questa valutazione. E, in un’Unione governata all’unanimità, le nostre politiche nei confronti della Russia sono sempre minacciate da un unico veto, come ha dimostrato Viktor Orban ritardando il nostro ultimo pacchetto di aiuti all’Ucraina. Negli Stati Uniti, invece, la polarizzazione politica ha ritardato di sei mesi il pacchetto di assistenza militare», conclude.

Mosca: "Colpito deposito carburante che riforniva le truppe di Kiev"

Il ministero della Difesa russo ha reso noto che in un attacco sul territorio ucraino è stato colpito il deposito di carburante di «Balovnoye, che riforniva anche le unità militari delle forze armate» di Kiev. In una nota citata dall'agenzia Tass si precisa inoltre che le truppe russe hanno distrutto anche un radar e una batteria del sistema di difesa aerea Iris-T «prodotto in Germania».

Austin conferma: forze russe in base Niger che ospita Usa

Il capo del Pentagono Lloyd Austin conferma che le forze di sicurezza russe sono state dispietate nella stessa base in cui sono stazionate le truppe americane a Niamey, la capitale del Niger. «L'Airbase101 dove sono le nostre forze è una base dell'aeronautica del Niger che è collocata nell'aeroporto internazionale della capitale. I russi sono in un compound separato e non hanno accesso alle nostre forze o alla nostra apparecchiature», ha detto Austin.

Mosca nega il coinvolgimento nei cyberattacchi in Germania

La Russia ha respinto come «infondate» le accuse del governo tedesco secondo cui un gruppo di hacker controllati da Mosca avrebbe effettuato di recente una campagna di attacchi informatici in Germania. L'incaricato d'affari dell'ambasciata russa a Berlino «ha respinto le accuse di coinvolgimento delle strutture statali russe in questa vicenda, e nelle attività del gruppo APT 28 in generale», perché si tratta di accuse «infondate e senza prove», ha affermato la missione diplomatica russa in Germania su Telegram.

Kiev: una donna uccisa nell'attacco russo su Kharkiv

«A Kharkiv una donna è morta in seguito agli attacchi degli occupanti» russi. Lo scrive su Telegram capo dell'amministrazione statale regionale di Kharkiv, Oleg Synegubov, in un aggiornamento sul raid russo che questo pomeriggio ha colpito la città orientale ucraina. «Un uomo di 78 anni ha avuto una reazione acuta allo stress» e «almeno due case private sono state distrutte», ha aggiunto sottolineando che le operazioni di soccorso continuano.

Tajani: Macron? Non manderemo soldati in Ucraina

«Abbiamo sempre detto che noi non siamo in guerra con la Russia e quindi non manderemo soldati italiani a combattere in Ucraina». Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo a Reggio Calabria ad una domanda dei giornalisti sulle dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron. «Noi difendiamo - ha aggiunto Tajani - il diritto dell'Ucraina ad essere uno Stato indipendente. Ma non siamo, lo ribadisco, in guerra con la Russia. La nostra posizione è sempre questa. Non abbiamo mai cambiato idea. Noi difendiamo la libertà, l'indipendenza, ma stiamo lavorando per costruire la pace».

Kiev: bombardata Kharkiv, persone sotto le macerie

Le truppe russe hanno bombardato Kharkiv, in Ucraina orientale, nel primo pomeriggio distruggendo diversi condomini, persone sono intrappolate sotto le macerie. Lo ha riferito su Telegram il sindaco Igor Terekhov, citato da Rbc-Ucraina aggiungendo che è in corso un'operazione di salvataggio.

 

Cremlino: in parole Cameron rischio escalation diretta

Il Cremlino vede le dichiarazioni del ministro degli Esteri britannico David Cameron sul diritto di Kiev di usare armi britanniche per colpire la Russia come «un'escalation diretta» che «potrebbe potenzialmente rappresentare un pericolo per la sicurezza europea, l'intera architettura di sicurezza europea». Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov, citato dalla Tass. Ieri Cameron, in vista a Kiev, aveva detto all'agenzia Reuters che l'Ucraina ha appunto il diritto di impiegare le armi fornite da Londra per colpire il territorio russo.

Cremlino: truppe in Niger? Sviluppiamo relazioni con Africa

«Stiamo sviluppando le nostre relazioni in tutti i settori, compresa la difesa, con vari stati africani.

Loro sono interessati a questo, e anche noi siamo interessati e continueremo a sviluppare le nostre relazioni con gli Stati africani». Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando una notizia riferita dalla Reuters secondo la quale personale militare russo è entrato in una base aerea in Niger che ospita le truppe americane. Una mossa che segue la decisione della giunta nigerina di espellere le forze statunitensi dal Paese. Lo riferisce l'agenzia Tass.

 

Peskov: da Macron dichiarazioni molto pericolose

Le parole del presidente francese Emmanuel Macron sul possibile invio di truppe in Ucraina rappresentano una «tendenza molto pericolosa» e Mosca continua a «monitorare da vicino» le dichiarazioni di Parigi. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato da Interfax. 

Mosca: nostri bombardieri in volo vicino a costa Alaska

Due bombardieri strategici russi Tu-95MS hanno effettuato un volo sulle acque internazionali del Mare di Bering vicino alla costa occidentale dell'Alaska, secondo quanto reso noto dal ministero della Difesa di Mosca. «Ad un certo punto della rotta gli aerei sono stati accompagnati da caccia di Paesi stranieri», aggiunge il dicastero, citato dall'agenzia Ria Novosti, senza aggiungere spiegazioni. Il volo è durato 11 ore.

Putin incontra amico di Prigozhin per limitare Shoigu

Vladimir Putin ha incontrato ieri il governatore della regione di Tula e ex amico del leader di Wagner Prigozhin Alexei Dyumin con l'obiettivo di ridimensionare il ministro della Difesa Serghei Shoigu. Lo sostiene l'Institute for the Study of War (Isw) ricordando che il presidente russo è uso far ruotare regolarmente i funzionari e i comandanti militari che godono del suo favore, sperando di incoraggiare le diverse fazioni a raggiungere i suoi obiettivi. Dyumin sembra impegnato a conquistare il favore di Putin dopo averlo perso durante l'ammutinamento di Yevgeny Prigozhin alla fine di giugno 2023, che Dymin assecondò.

Truppe russe nella base aerea in Niger che ospita gli Usa

Personale militare russo è entrato in una base aerea in Niger che ospita le truppe americane, una mossa che segue la decisione della giunta nigerina di espellere le forze statunitensi dal Paese. Lo riferisce Reuters sul suo sito. Un alto funzionario della difesa Usa ha dichiarato che le forze russe non si stanno mescolando a quelle statunitensi, ma stanno utilizzando un hangar presso la base aerea 101, accanto all'aeroporto internazionale Diori Hamani di Niamey, la capitale del Niger. La giunta militare che governa il Paese dell'Africa occidentale aveva indicato agli Stati Uniti di ritirare i suoi mille soldati di stanza in Niger. Fino al colpo di stato dello scorso anno il Niger era stato un partner chiave per la lotta di Washington contro gli insorti che hanno ucciso migliaia di persone e ne hanno sfollate altre milioni. «La situazione non è eccezionale, ma nel breve termine è gestibile», ha dichiarato il funzionario a Reuters. Gli Stati Uniti hanno costruito la base aerea 201 nel Niger centrale al costo di oltre 100 milioni di dollari. Dal 2018 viene utilizzata per colpire con droni armati i combattenti dello Stato Islamico e dell'affiliato di al Qaeda Jama'at Nusrat al-Islam wal Muslimeen (JNIM). La mossa del Niger di chiedere la rimozione delle truppe statunitensi è arrivata dopo un incontro a Niamey a metà marzo, quando alti funzionari statunitensi hanno sollevato preoccupazioni, tra cui l'arrivo delle forze russe e le segnalazioni secondo cui l'Iran è alla ricerca di materie prime nel Paese, tra cui l'uranio. Gli Stati Uniti e i loro alleati sono stati costretti a spostare le truppe da diversi Paesi africani in seguito a colpi di Stato che hanno portato al potere gruppi che vogliono prendere le distanze dai governi occidentali. Oltre all'imminente partenza dal Niger, negli ultimi giorni le truppe statunitensi hanno lasciato anche il Ciad, mentre le forze francesi sono state cacciate dal Mali e dal Burkina Faso. Allo stesso tempo, la Russia sta cercando di rafforzare le relazioni con le nazioni africane, presentandosi Mosca come un Paese senza alcun bagaglio coloniale nel continente

Kiev teme attacchi russi a Pasqua: non andate in chiesa

Le autorità di Kiev hanno sconsigliato ai cittadini di visitare le chiese durante le celebrazioni pasquali: il 5 maggio, giorno della Pasqua ortodossa in Ucraina, nella capitale saranno intensificate le misure di sicurezza. Lo riferisce il Kyiv Independent. Le autorità locali invitano i residenti a seguire il servizio religioso online piuttosto che andare in chiesa nel timore di attacchi dell'esercito russo.

 

Guerra Ucraina-Russia, le ultime notizie del 3 maggio 2024. 

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